Stefano Comalli – Solidarietà
Se la grammatica insegnasse che come prima ed unica persona ci fosse “noi”, e non “io”, allora al mondo ci sarebbe più unanimità e meno ego.
Se la grammatica insegnasse che come prima ed unica persona ci fosse “noi”, e non “io”, allora al mondo ci sarebbe più unanimità e meno ego.
Dispiacersi è una cosa umana quando capitano delle disgrazie, pertanto o ti disperi per tutto il mondo oppure puoi fare qualcosa di migliore.
Speriamo in una resurrezione delle coscienze.
Il problema non è che ho paura che gli altri non mi accettino…Sono io che non riesco ad accettarmi…
Ognuno avrà sempre ragione alla sua maniera, finché non accetterà di aprire il suo cuore all’altro.
Basta poco per ricevere tanto!
Il mio vizio è la tua fame!