Stefano Conventi – Vita
La vita è come l’indice di una mano, ti senti la libertà di poterlo puntare ovunque ma rimane sempre tra il pollice e il medio.
La vita è come l’indice di una mano, ti senti la libertà di poterlo puntare ovunque ma rimane sempre tra il pollice e il medio.
La vita è come un libro suddiviso in capitoli, alcuni saranno belli, certi anonimi, altri tristi, bisognerebbe riuscire ad affrontare tutto con equilibrio, avere la forza di restare a galla quando si sta per affondare e cercare, quando si è presi dall’euforia di non volare troppo in alto per non rischiare di precipitare di colpo, perché in fondo la vita è una sola e non merita di essere buttata.
I bisogni dell’uomo sono le esigenze della sua complessa natura, sono lo svolgimento progressivo delle sue facoltà, i destini che Dio ha prefissi, la direzione del governare le sue molteplici forze: tutt’insieme bisogni, diritti, doveri: sotto diversi nomi una cosa sola, la legge dell’umanità.
Guardiamo la vita, non per quella che può essere realmente, ma la guardiamo per quello che pensiamo che sia.
Io sono la mia via e tu la tua.Io non sono in questo mondo per rispondere alle tue aspettativee tu non sei in questo mondo per rispondere alle mie.Tu sei tu e io sono io…e se per caso ci incontriamoallora è splendido!Altrimenti non ci possiamo fare niente!
Basta un lampo un bagliore e tutto finisce. Cerca di non lasciare troppi rimpianti e provaci sempre.
La vita va vissuta e non sognata, il sogno lo puoi vivere solo vivendo.