Stefano Del Degan – Vita
Uomo, oggi inganni il tuo pellegrinare nel tempo coprendoti nell’operosità, indugiando indifferente agli incanti dell’esistenza.
Uomo, oggi inganni il tuo pellegrinare nel tempo coprendoti nell’operosità, indugiando indifferente agli incanti dell’esistenza.
Dovremmo sempre guardare fuori, ogni mattina, e renderci conto di tutte le meraviglie che ci aspettano, sorseggiare i primi istanti del giorno estasiati.
Viviamo in un mondo nel quale le armi sono più intelligenti degli uomini…
Se arrivasse la fine del mondo vorrei avere il tempo di percorrere a tutta velocità l’ultimo tratto della mia vita. Avrei voglia di vedere vicino a chi sono seduto, chi ha visto i miei capelli imbiancare poco alla volta e vedere se nei miei occhi c’è la completezza e la fierezza di chi ha raggiunto il suo “posto”. La tristezza, il vuoto e la rassegnazione di chi ha sbagliato tutto. Oppure il rimpianto di chi ha aspettato senza far niente “un momento giusto” che non è mai arrivato, perché non hai mai fatto niente perché arrivasse.
La vita è come una fotografia per essere ben definita ha bisogno della giusta prospettiva, equilibrio tra la luce e l’ombra. Trova la giusta posa nella tua vita ponendo tra sorrisi e dolori per trovare il giusto tono.
Vivere ogni giorno, senza rimpianti, serve solo a non provare dolore, ma senza dolore non si impara a vivere.
La vita è come un fiume che scorre, lasciati trasportare ti condurrà nelle braccia dell’infinito!