Stefano Del Degan – Vita
Il Tempo è il Maestro che non puoi superare.
Il Tempo è il Maestro che non puoi superare.
In teatro, ci sono attori che recitano parti che possono essere variate: anche quella finale. Nella vita reale, si può cambiare, ma non il finale. Troppe volte pensiamo di essere sul palco, esagerando nel “recitare”. Non dimentichiamolo: una volta abbassatosi, il sipario non lo si potrà più riaprire.
Erta la vita, periglioso il cammino, ha corpo di donna e viso di bambino.
L’uomo è il più disgraziato degli animali: insieme alla imbecillitas corporis, comune a tutti i viventi, possiede anche la inquietudo animi, ovvero la consapevolezza di dover muorire.
L’errore più grande in cui incorriamo noi umani. “Domani, lo faccio domani.” Intanto il domani sta dietro le porte dei giorni che scorrono e rischia di diventare: “l’avessi fatto oggi!”
Sottofondo. Canzoni: le più belle. Tante stelle che nemmeno le conti. Loro che si sentono un po’ in imbarazzo guardandoci. Sanno che ci vogliamo, noi. Montagne, quelle che aprono il cuore sopra gli orizzonti del tuo destino. Ci sono, ti vorrebbero proteggere, ma rimangono immobili. Se mi chiedono cos’è la vita vedo tutto questo. Ma soprattutto lui. Dentro e dietro a queste immagini. Non voglio nulla di più.
Amori, passioni, lavoro, cose… quando li tocco appassiscono. Sarà il caso che smetta di “toccarmi”.