Stefano Del Degan – Vita
L’Individuo è unico e meraviglioso e, dove in esso si riflettono pensieri tradotti in parole, c’è Luce.
L’Individuo è unico e meraviglioso e, dove in esso si riflettono pensieri tradotti in parole, c’è Luce.
So come gli uomini in esilio si nutrano con sogni di speranza.
E cadrai. Non saprai mai in che momento e con quale intensità. Ma ricorda che da qualsiasi ferita si può guarire e che nessun dolore deve o dovrà mai toglierti la voglia di sperare e di tornare a sorridere.
Meravigliosa è la vita; vivila e basta.
La vita è un continuo andare avanti, un gettare sempre oltre tutto quello che non è un mordersi le labbra e un chiudere i pugni, un dire “fa niente, passerà” e intanto morire dentro.
Non è da uomo saggio dire: “Vivrò”. Vivere domani è già troppo tardi: vivi oggi.
Il passato non torna più, ma i pensieri al passato tornano sempre, belli o brutti che siano.
So come gli uomini in esilio si nutrano con sogni di speranza.
E cadrai. Non saprai mai in che momento e con quale intensità. Ma ricorda che da qualsiasi ferita si può guarire e che nessun dolore deve o dovrà mai toglierti la voglia di sperare e di tornare a sorridere.
Meravigliosa è la vita; vivila e basta.
La vita è un continuo andare avanti, un gettare sempre oltre tutto quello che non è un mordersi le labbra e un chiudere i pugni, un dire “fa niente, passerà” e intanto morire dentro.
Non è da uomo saggio dire: “Vivrò”. Vivere domani è già troppo tardi: vivi oggi.
Il passato non torna più, ma i pensieri al passato tornano sempre, belli o brutti che siano.
So come gli uomini in esilio si nutrano con sogni di speranza.
E cadrai. Non saprai mai in che momento e con quale intensità. Ma ricorda che da qualsiasi ferita si può guarire e che nessun dolore deve o dovrà mai toglierti la voglia di sperare e di tornare a sorridere.
Meravigliosa è la vita; vivila e basta.
La vita è un continuo andare avanti, un gettare sempre oltre tutto quello che non è un mordersi le labbra e un chiudere i pugni, un dire “fa niente, passerà” e intanto morire dentro.
Non è da uomo saggio dire: “Vivrò”. Vivere domani è già troppo tardi: vivi oggi.
Il passato non torna più, ma i pensieri al passato tornano sempre, belli o brutti che siano.