Stefano Gentilini – Filosofia
Nella normalità, non c’è nulla di eccezionale.
Nella normalità, non c’è nulla di eccezionale.
Per chi dunque si occupi di passioni e di contese e in esse si affligga, inevitabilmente tutte le sue opinioni saranno mortali, e neanche il più piccolo particolare trascurerà per diventare il più possibile mortale, incrementando appunto tale parte: chi invece si è occupato dello studio della scienza e delle riflessioni sulla verità ed ha esercitato soprattutto questa parte di se stesso a riflettere sulle cose immortali e divine, se viene a contatto con la verità, è assolutamente necessario che, per quanto sia ammesso dalla natura umana, prenda parte dell’immortalità, senza trascurarne neppure una parte, e, come colui che venera una divinità e mantiene in ordine il divino che abita in sé, sia particolarmente felice.
Cos’è la filosofia? Un soffio di sapere, un pizzico di lucidità, un granello di furbizia, un frammento di vita… un moscerino sbadato che entra nella mente e ronza perché non riesce più ad uscire.
Puoi comprare il mio tempo, ma non la mia mente.
Se mai ti senti vivo non temere la morte, perché mai potrai morire.
Tutto ciò che è umano, comunque appaia, è umano soltanto perché vi opera e vi ha operato il pensiero.
La serenità… sta dentro di noi, basta essere attenti e leggersi nel cuore per dipanare le nubi che presto o tardi oscureranno il nostro cielo per lasciare così trapelare fra di esse il raggio della speranza. Gioia e dolore fanno parte della vita.