Stella Daniels – Silenzio
E la notte si veste di silenzi che ci fanno compagnia.
E la notte si veste di silenzi che ci fanno compagnia.
Il silenzio è spesso una condanna: quando tra te e gli altri si frappone un muro di gomma fatto di odi antichi, di invidie tenaci e immotivate. Tu vorresti farti capire, spiegarti, ma per gli altri non hai semplicemente diritto di replica. Neanche i cani si trattano così. O forse giusto i cani, a cui spesso ti paragonano. E quando non c’è comunicazione è facile sbagliare, incancrenirsi negli errori: tanto nessuno ti correggerà, ti dirà la sua. Almeno non apertamente.
Certi silenzi parlano da se, come certe presenze non hanno bisogno di parole.
I silenzi, quelli immensi, sono come tuoni assordanti.
Se in puro silenzio osservi, non avrai bisogno delle parole per esprimere il tuo punto di vista. L’uomo è il solenne testimone.
Il silenzio si colora dei tuoi pensieri e si anima dei tuoi battiti.
Quello che miei occhi hanno già espresso è solo la verità, non ti parlerò in questa folla di pazzi, perché la menzogna, le bugie ci sono dappertutto, ma qui in questa stanza, nel silenzio, capirai, senza sbagliare, quello che di vero e sincero è nel mio cuore.