Stéphane Mallarmé – Libri
Mi figuro, per un inestirpabile pregiudizio di scrittore, che nulla resterà non detto.
Mi figuro, per un inestirpabile pregiudizio di scrittore, che nulla resterà non detto.
Non credo che un autore serio abbia mai esitato a usare un’espressione perché è già stata adoperata. Sono i pubblicitari che si sfiancano per affibbiare epiteti incongrui agli oggetti ordinari.
Non c’è atto di libertà individuale più splendido che sedermi a inventare il mondo davanti ad una macchina da scrivere.
Mi ricorderò di te per tutta la vita, e tu ti ricorderai di me. Proprio come ci ricorderemo dei crepuscoli, delle finestre bagnate di pioggia, delle cose che porteremo sempre con noi perché non possiamo possederle.
Lo scrittore è un lusso in ogni società, ma si tratta di un lusso indispensabile.
Step la fissa per un attimo. Quante notti, quanta passione. Le corse insieme a lei, il suo giardino, la finestra, il suo corpo caldo, fresco, le canzoni di Eros. Quello sguardo provocante, lo stesso di quel momento. Step la guarda ancora per un attimo. Vede un ragazzo sullo sfondo che lo fissa incuriosito, disturbato, chiedendosi se è il caso di intervenire. Vede una ragazza ancora più lontano, da qualche parte, in quella città, in una macchina, ad una festa, vicino a qualcun altro. Si chiede com’è possibile. Eppure è tutta qui nel mio cuore.
Ma è assolutamente normale avere qualche piccolo segreto per il proprio fidanzato. Lo sanno tutti!