Stephenie Meyer – Libri
“I tuoi istinti umani… ” m’interruppi, e lui attese che completassi la frase. “Beh, mi trovi minimamente attraente anche il quel senso?”Rise e mi arruffò i capelli quasi asciutti. “Non sarò un essere umano, ma un uomo sì”.
“I tuoi istinti umani… ” m’interruppi, e lui attese che completassi la frase. “Beh, mi trovi minimamente attraente anche il quel senso?”Rise e mi arruffò i capelli quasi asciutti. “Non sarò un essere umano, ma un uomo sì”.
La vita è paragonabile alle pagine di un libro, per andare avanti dovrai necessariamente voltare pagina, e ciò che la rende interessante è il contenuto non la sua lunghezza.
Un buon scrittore deve comunque indignarsi sempre il più possibile.
Il mondo è giuntoall’orlo di un confine:se lo supererà, tutto potrà trasformarsiin follia, la genteandrà per le strade conuna violetta in mano oppuresi ammazzerà alprimo incontro.E basterà poco,una goccia d’acqua,per far traboccare il bicchiere:magari che sulla strada ci sia unasala macchineun solo uomo, o un solo decibel in più.C’è una specie diconfine quantitativoche è vietato superarema nessuno lo sorvegliae probabilmentenessuno sa che esiste.(da “L’immortalità”)
La mia vita ormai era incerta come una partita a dadi. E se fosse uscito il numero perdente?
Per come la vedeva lei, la vita era un fatto semplicissimo. Tu ti volevi divertire, loro te lo volevano impedire, e allora tu facevi del tuo meglio per infrangere le regole.
Ghetto della droga e, per vivere di droga, il ghetto del rubare, del prostituirsi, dello spaccio. Una via verso la galera e poi, molto presto, verso la morte, quando ancora non sai cosa sia la vita.