Stephenie Meyer – Tristezza
Stavo facendo del male a tutti. Era rimasto qualcosa che avessi toccato senza rovinarlo?
Stavo facendo del male a tutti. Era rimasto qualcosa che avessi toccato senza rovinarlo?
Io da sempre le regalo un fiore, al contrario lei da sempre mi regala un sasso, tutto senza chiasso.
La solitudine è un assolo con te stesso, che aiuta a snodare tanti nodi.
Ci sono momenti bui, dove non vedi neanche uno spiraglio di luce e la vita sembra sfuggirti di mano. Con gli occhi pieni di lacrime, ti rivolgi ad un cielo che sembra non avere risposte alle tue domande. Vorresti smettere di lottare, lasciarti andare per raggiungere quella serenità che questa vita sembra non poterti dare. Non farlo, fuori c’è qualcuno che vive per te, raccogli le tue ultime forze, nel buio scorgerai un piccolissimo puntino luminoso, seguilo, ti permetterà di respirare una nuova vita, la tua.
Non capisco come sia possibile, sono proprio le persone che ci stanno più vicino che non ci capiscono, non riescono a vedere oltre la nostra armatura che serve solo per attutire gli urti troppo forti.
Chi soffre davvero non apre bocca. Ma può aprire il cuore; se lo vorrà.
Nulla di quello che ti ha segnato un solco nel cuore sparisce. Quando non c’è più si addormenta soltanto per no farti sentire il dolore.