Sun Tzu – Guerra & Pace
In ogni conflitto le manovre regolari portano allo scontro, e quelle imprevedibili alla vittoria.
In ogni conflitto le manovre regolari portano allo scontro, e quelle imprevedibili alla vittoria.
Spengo la guerra per un po’, mi nascondo in trincea, aspetto, in agguato. Non mi interessa di combattenti e reduci quando si fa lotta per la sopravvivenza, ché in qualche modo bisogna zoppicare. Ho mille strumenti di tortura. Stasera, che pena m’infliggo?
Al genere umano: il perseguire la pace è un atto di virtù dei forti, la volontà di andare alla guerra è un atto di forza di chi non ha virtù. Se fra 100 anni il vostro pensiero vi porterà alla matita e non alla pistola, allora, forse, potrete definirvi dei virtuosi.
La tragedia si consuma quando l’umana tragedia si è compiuta…
Da molti anni ho dichiarato guerra all’alcool, le mie più dure battaglie le ho combattute contro le bottiglie, le sconfiggevo vuotandole, ma loro alla fine hanno vinto la guerra uccidendomi.
La guerra più terribile è quella che deriva dall’egoismo, e dall’odio naturale verso altrui, rivolto non più verso lo straniero, ma verso il concittadino, il compagno.
Basta con la “carneficina”, Israele, altrimenti non solo Gaza, ma pure il resto del mondo non potrà far altro che odiarti da morire!