Susan Randall – Accontentarsi
Mi accontenterei volentieri di un po’ di serenità, ed abbraccerei volentieri attimi sfuggenti di quel che ne conosco il nome, e non il senso! Felicità!
Mi accontenterei volentieri di un po’ di serenità, ed abbraccerei volentieri attimi sfuggenti di quel che ne conosco il nome, e non il senso! Felicità!
L’amore non sceglie la ragione, l’amore segue il senso l’unico senso che conosce l’amore.
Accontentarsi? Dipende. L’Accontentarsi credo che sia un ponte su un mare infinito. Se non avrà ripensamenti è un abbandono della vita. Se li avrà e cercherà di ottenere il giusto è una tappa della propria vita spesa bene.
C’è un confine nell’autostima di un uomo che non andrebbe mai varcato. Io l ho fatto nel momento in cui ho smesso di lottare per ciò che desideravo.
Nell’eternità di un attimo esiste una lacrima, una lacrima che durerà nell’eternità di attimi.
Anche i gabbiani a un certo orario del giorno si fermano a fissare l’infinito restando in silenzio, quasi stessero ascoltando il silenzio divino universale.
Ogni pensiero è un viaggio verso l’inferno o il paradiso. Quei pensieri viaggiano veloci senza ritorno.