Susan Randall – Destino
Se non elimini quello che ti fa male non arriverà mai quello che ti farà bene.
Se non elimini quello che ti fa male non arriverà mai quello che ti farà bene.
Che enigma la vita. Guardiamo al passato rimpiangendolo, sogniamo il futuro fantasticando e nel frattempo non apprezziamo ciò che abbiamo. Così, senza accorgercene, mentre la vita scorre e la fantasia si rincorre, perdiamo ciò che conta davvero: il presente.
Il destino delle persone è, inconsciamente, incorporato nelle loro scelte.
Le mete sono pure illusioni e la magia è la luce che ne illumina il cammino. È chiamato follia il coraggio di percorrere il sentiero al buio.
Tu vedi cose che esistono e ti chiedi “Perché?”, ma io sogno cose mai esistite e mi chiedo “Perché no?”.
Il libero albitrio alle volte non rientra nel destino di una donna, presa con l’inganno di una vita migliore e violata nell’anima, violenza senza pietà, costretta con la forza e il soppruso, martoriata nel fisico ricattata. Tu donna dai mille sogni infranti da uomini senza anima. Costretta a stare ai margini di un marciapiede, alla luce fioca di un lampione, nei tuoi tacchi a spillo stretta in quella giacca di volpe finta come la tua vita, tu con i tuoi sogni infranti come onde sugli scogli di una verità violata, sogni riflessi da un finestrino anonimo in quella macchina che non ti porterà mai via da una triste realtà!
L’amore visto da me: la semplicità di due anime che si uniscono diventando una sola anima!
Che enigma la vita. Guardiamo al passato rimpiangendolo, sogniamo il futuro fantasticando e nel frattempo non apprezziamo ciò che abbiamo. Così, senza accorgercene, mentre la vita scorre e la fantasia si rincorre, perdiamo ciò che conta davvero: il presente.
Il destino delle persone è, inconsciamente, incorporato nelle loro scelte.
Le mete sono pure illusioni e la magia è la luce che ne illumina il cammino. È chiamato follia il coraggio di percorrere il sentiero al buio.
Tu vedi cose che esistono e ti chiedi “Perché?”, ma io sogno cose mai esistite e mi chiedo “Perché no?”.
Il libero albitrio alle volte non rientra nel destino di una donna, presa con l’inganno di una vita migliore e violata nell’anima, violenza senza pietà, costretta con la forza e il soppruso, martoriata nel fisico ricattata. Tu donna dai mille sogni infranti da uomini senza anima. Costretta a stare ai margini di un marciapiede, alla luce fioca di un lampione, nei tuoi tacchi a spillo stretta in quella giacca di volpe finta come la tua vita, tu con i tuoi sogni infranti come onde sugli scogli di una verità violata, sogni riflessi da un finestrino anonimo in quella macchina che non ti porterà mai via da una triste realtà!
L’amore visto da me: la semplicità di due anime che si uniscono diventando una sola anima!
Che enigma la vita. Guardiamo al passato rimpiangendolo, sogniamo il futuro fantasticando e nel frattempo non apprezziamo ciò che abbiamo. Così, senza accorgercene, mentre la vita scorre e la fantasia si rincorre, perdiamo ciò che conta davvero: il presente.
Il destino delle persone è, inconsciamente, incorporato nelle loro scelte.
Le mete sono pure illusioni e la magia è la luce che ne illumina il cammino. È chiamato follia il coraggio di percorrere il sentiero al buio.
Tu vedi cose che esistono e ti chiedi “Perché?”, ma io sogno cose mai esistite e mi chiedo “Perché no?”.
Il libero albitrio alle volte non rientra nel destino di una donna, presa con l’inganno di una vita migliore e violata nell’anima, violenza senza pietà, costretta con la forza e il soppruso, martoriata nel fisico ricattata. Tu donna dai mille sogni infranti da uomini senza anima. Costretta a stare ai margini di un marciapiede, alla luce fioca di un lampione, nei tuoi tacchi a spillo stretta in quella giacca di volpe finta come la tua vita, tu con i tuoi sogni infranti come onde sugli scogli di una verità violata, sogni riflessi da un finestrino anonimo in quella macchina che non ti porterà mai via da una triste realtà!
L’amore visto da me: la semplicità di due anime che si uniscono diventando una sola anima!