Susan Randall – Poesia
Per avere un’anima poetica bisogna farsi amica la follia, ed è solo con lei che si riesce a guardare il mondo a colori.
Per avere un’anima poetica bisogna farsi amica la follia, ed è solo con lei che si riesce a guardare il mondo a colori.
In silenzio resta l’urlo dell’anima, e non basta, non basta un solo urlo per liberare il mondo!
Ci sono poesie che andrebbero messe in tasca, per tirarle fuori quando servono. Ci sono poesie che andrebbero caricate come pistole, per premere il grilletto e ammazzare il dolore che, se rimane inspiegato, cresce.
L’uomo è nato per vivere le proprie emozioni… la poesia per descriverle e, attraverso le parole, trasmetterle ad altri uomini affinché possano farle proprie.
La poesia è l’arte di un momento che suscita emozioni per l’eternità.
La poesia è delle anime vergini, degli angeli, di chi crede. Naturalmente noi non viviamo più all’età d’Omero, e quindi ci è difficile trovare qualcosa in cui credere. Ma ad ogni modo, per essere poeti bisogna tornare a una necessaria condizione d’ingenuità.
E poi mi accorgo che nella mia libertà, spesso mi perdo nella solitudine!