Susan Randall – Stati d’Animo
Sono le parole semplici che donano l’infinito.
Sono le parole semplici che donano l’infinito.
È il mondo che funziona al contrario; noi siamo caduti in piedi.
Aspetto che, “mi” passi!
Oh sì, dammi una ragione in più per dimenticare che a volte basta il pensiero per essere morti.
Non si perde niente, perché niente ci appartiene, ma almeno non demoliamo questi scenari meravigliosi, non togliamo al nostro prossimo la possibilità di innamorarsi dinanzi ad un mondo che solo amore infonde.
Devo e voglio imparare a non farmi mancare più nessuno!
Mi dissero che il trucco è trovare un sentimento e lasciare che esso ti pervada, sino a quando non c’è più bisogno di pensare a cosa scrivere. Ciò che ho trovato mi spaventa tutt’ora. Mi spaventa quel senso di vuoto e passività che deriva dal dolore, quella voglia di arrendersi che segue la consapevolezza che la vita è quel che è e niente di più. Ma ciò che mi spaventa ancora di più è la prospettiva che il dolore sia realmente il mio sentimento guida. Non c’è cosa che temo di più.