Susan Randall – Stati d’Animo
Sono quei piccoli ed improbabili gesti che rendono la vita, un po’ meno amara!
Sono quei piccoli ed improbabili gesti che rendono la vita, un po’ meno amara!
Non c’è uomo più solo di chi non è compreso.
Chi sono io? Una spettatrice silenziosa in un mondo oramai troppo pieno di protagoniste.
Quello che abbiamo dentro non viene mai fuori come lo sentiamo, lo pensiamo. Le parole hanno un peso diverso e il linguaggio in sé non riesce a contenere tutte le flessioni e le variazioni con le quali vibrano le nostre emozioni, modulando così il senso che vorremmo fosse ricevuto. Così sbagliamo, ci blocchiamo, ci barrichiamo in tentativi e tentennamenti che in pochi riescono a decifrare e solo chi le prova allo stesso modo lo stesso sentimento riesce a ricevere il messaggio dell’emozione.
Le parole le porta via il vento, volano in alto dove ormai non le sento. Diventano polvere in un secondo, andando a finire nell’altra parte del mondo. Quelle parole erano vuote, senza un significato, dette da una persona, che non ha mai amato.
Ridi, chi ti vuole male si ciba della tua tristezza. Tu ridi sempre e fallo morir di fame.
Uccide lentamente l’anima il tuo silenzio che ascolto nel silenzio del mio silenzio!