Susan Randall – Stati d’Animo
Preferisco avere un mondo bianco e nero davanti, che un mondo finto colorato.
Preferisco avere un mondo bianco e nero davanti, che un mondo finto colorato.
Dalle lacrime la sorgente di una nuova forza, la determinazione a cambiare le cose che ci procurano dolore.
Ieri notte non guardavo il cielo per veder cadere meteore e bruciare desideri; ho guardato l’infinito pregando che non svaniscano nel nulla quelle piccole stelle che proteggo nel segreto, in quel pezzetto di cielo che fa parte della mia anima.
Sono infastidita da chi ha due facce: con una ti sorride, con l’altra ti pugnala.
Quello che so è che tutto può succedere quindi non dare mai per scontato una cosa, tutto può cambiare, sorprenderti o deluderti. Quello che so è che le certezze sono poche e le variabili tante.
Se qualcosa ci sorprende, accade. È bello venire sorpresi e non capita spesso ma quando capita accade ed esplode. È così l’emozione. È in quel “capita” il fragore.
Il vero gelo non è fuori di noi. A quello si può porre rimedio. Il brutto è quando il freddo parte da dentro. Si fa molta, molta fatica a riscaldare un cuore di ghiaccio. Riuscirci però è una delle soddisfazioni più grandi che ci siano.