Susan Randall – Vita
In che mondo viviamo? In un mondo fatto di sogni, per sopravvivere all’amaro della della vita, e alla sua verità!
In che mondo viviamo? In un mondo fatto di sogni, per sopravvivere all’amaro della della vita, e alla sua verità!
E poi dimentichi, dimentichi chi ti ha ferito, e ricordi i momenti belli, e sono quei momenti belli che ti danno quella forza di credere ancora una volta che l’amore esiste!
Non cerco verità, ma coerenza. Non cerco verità, in fondo si sa la verità ha sempre due facce. La mia che è coerenza nell’accettarla, la tua che è non coerenza nel dirla.
Non credere di non avere bisogno dell’aiuto degli altri, sono loro che ti hanno dato la vita e sono loro che cerchi quando ti senti solo. Ma ricorda: sono loro che distruggeranno la tua esistenza!
Solo nella gioventù l’uomo vive ciò che gli spetta in tutta la sua intensità e freschezza, fino al tredicesimo o quattordicesimo anno, e di questo si nutre per tutta la vita.
Non limitarti alla nascita, ma nemmeno al trascorrere i giorni! Vivi, e non esser limitato alla vita stessa, fai di più, sii l’artista che si cela nel tuo cuore, fanne un’opera d’arte, ma si anche l’inventore che risiede nei tuoi pensieri, si perfetto preciso e puntuale nel seguir l’amore, ascoltando il cuore!
Io te lo direi anche “buongiorno” ma se poi la giornata ti andasse bene davvero, mi sentirei terribilmente in colpa.