Susan Randall – Vita
La vita non è un componimento teatrale in cui il personaggio pronuncia parole solo dal copione, la vita è o meglio dovrebbe essere un dialogo pieno d’armonia.
La vita non è un componimento teatrale in cui il personaggio pronuncia parole solo dal copione, la vita è o meglio dovrebbe essere un dialogo pieno d’armonia.
L’uomo è un animale sociale che detesta i suoi simili.
La vita cambia ogni volta che incontri una persona, perché la vita è fatta di incontri, di quello che ti danno e che dai.
Non si può insegnare a vivere.
La prima cattiveria che subisce un buono è nascerci.
Secondo me la felicità è il risultato di una serie di reazioni istintive positive a determinate cose, che possono essere positive o negative. Un individuo può reagire positivamente alla sua “povertà” e quindi essere felice anche senza possedere niente, quindi la sua povertà sarà una fattore positivo; lo stesso ragionamento vale per un ricco che non se ne fa niente di tutte le sue “ricchezze” ed è sempre in cerca di qualcosa che lo completi, quindi avrà una reazione negativa ai suoi “possedimenti” e non sarà felice. Per questo scegliamo di abbandonarci alle sensazioni, alle emozioni, alle cose pulite, quelle che non hanno bisogno di nascondere niente. Non avete mai provato a sentirvi felice stando solamente in silenzio sotto un albero?
La vita è come un gran pentolone di minestra: più ingredienti ci metti, più sapore dai; ma se per sbaglio metti una spezia che poco centra con il tuo essere è finita, e allora metti nella tua vita i soli ingredienti che possano insaporirla senza rovinare il sapore a te stesso o agli altri.