Susan Randall – Vita
Che senso ha capire un senso quando lo stesso sfugge?
Che senso ha capire un senso quando lo stesso sfugge?
L’uomo vile non ha specchi nel cuore.
Veniamo al mondo piangendo. Il nostro primo approccio con la realtà sono le lacrime, la prima sensazione che proviamo è il dolore. Quasi come un presagio, un avvertimento che tutta la nostra vita girerà intorno a vari dolori. Dal momento in cui tagliamo il cordone ombelicale inizia la nostra ricerca, volta a qualcuno che possa darci di nuovo quella sensazione di pace, ti tranquillità, nel grembo materno. Qualcuno che ci faccia provare quel nodo allo stomaco quando è lontano, e stavolta non parlo dell’ombelico. Qualcuno che possa essere un sollievo in mezzo al dolore. Passiamo la vita nella ricerca di qualcosa, senza renderci conto, che forse, quel qualcosa non esiste.
La vita è un continuo remare controcorrente, c’è chi si perde per non aver remato, c’è chi pur remando non riesce a passare oltre, ed infine c’è chi con tutte le forze rema e con successo arriva a destinazione!
La vita è come una sbronza che mi deve passare.
Ricordare, con esattezza, il proprio passato è un vantaggio: significa vivere meglio il presente e prepararsi all’incontro con il futuro.
Dovunque si bruciano i libri, si finisce per bruciare anche gli uomini.