Susan Sontag – Medicina e salute
La malattia è il lato notturno della vita.
La malattia è il lato notturno della vita.
L’incosciente dottore, che nel corso del suo lavoro è incapace di lasciare anche un finto sorriso, o una diversa parla, a colui che innanzi si pone avvolto dalla crudezza del duolo, dovrebbe cambiare lavoro .
Viste le liste così lunghe, per avere una visita in ospedale, converrebbe prenotarsi prima – alla nascita – una visita per ogni specialista, sperando che non servano mai.
Se voi campà cent’anni, cerca d’annà ar dottore, compra tutto quer che t’ha ordinato, ringrazialo de core, poi và a casa e butta tutto ar secchio, che li rimedi spesso so peggio dei mali.
Arte più misera, arte più rotta, non c’è del medico che va in condotta.
La natura ci destinò per medicina di tutti i mali la morte.
Ogni intervento medico sulla persona umana è sottoposto a dei limiti che non si riducono all’eventuale impossibilità tecnica di realizzazione, ma sono legati al rispetto della stessa natura umana.