Susanna Fabozzi – Accontentarsi
Oggi sembra un giorno “migliore” ma vedrai che domani sarà perfetto.
Oggi sembra un giorno “migliore” ma vedrai che domani sarà perfetto.
Lui non è più nella mia vita, ma fa parte di me.
La vera felicità.La vera felicità è più l’attesa di qualcosa che sappiamo che potrà renderci felici e soddisfatti soltanto per un certo periodo di tempo o da un’unica quota di essa. Vogliamo sempre di più ma dimentichiamo che la felicità che cerchiamo, quella vera e durevole, può essere raggiunta soltanto con la purificazione dei nostri cuori.Secondo Mastro Giacomo, “La vera felicità è una somma di piaceri semplici coscientemente vissuti ed insieme goduti tra persone unite da legami d’amore e d’amicizia”, e questa mi pare essere la definizione più giusta per descriverla con semplicità e poche parole, almeno per ora.Quando dico che sono felice e gioioso lo so che qualcuno può mettersi a ridere di me. Ma la felicità di cui parlo non è quella ampia ed illimitata descritta nelle pagine dei libri sacri di quasi tutte le religioni che ci sono al mondo, ma proprio la serenità e la gioia che mi fanno stare bene insieme alla persona che amo e con cui ho deciso di condividere la mia vita per il più lungo periodo di tempo possibile… magari per sempre!Vi parlo da propria esperienza e vi propongo di provare ad essere almeno un po’ felici per ogni sorriso che vi verrà regalato, per ogni carezza che vi verrà fatta, per ogni sguardo che vi farà battere il cuore o semplicemente per poter fare qualcuno felice.
Non fermarti perché il tempo non si ferma. Non accontentarti perché devi avere il meglio….
Non esiste “Combatto domani perché oggi non mi sento pronto”.Ma esiste “Combatto oggi perché senno…
Serve molto coraggio per rischiare di essere davvero felici.
La vita con le sue intemperie non è mai insignificante è come un cristallo sfaccettato se riusciamo a catturarne le mille iridescenze e se riusciamo a illuminarlo con la giusta luce, anche se in sé non ha un significato.Spetta a noi che la viviamo ad attribuirglielo. In fondo è una scalata, quando siamo alla base pensiamo che il fine è la vetta, poi man mano che saliamo fra difficoltà e colpi di fortuna scopriamo che il fine è stare attenti a dove mettiamo i piedi e fare tesoro delle brutte esperienze evitare le rocce friabili e voltarci ogni tanto e goderci il panorama.
Lui non è più nella mia vita, ma fa parte di me.
La vera felicità.La vera felicità è più l’attesa di qualcosa che sappiamo che potrà renderci felici e soddisfatti soltanto per un certo periodo di tempo o da un’unica quota di essa. Vogliamo sempre di più ma dimentichiamo che la felicità che cerchiamo, quella vera e durevole, può essere raggiunta soltanto con la purificazione dei nostri cuori.Secondo Mastro Giacomo, “La vera felicità è una somma di piaceri semplici coscientemente vissuti ed insieme goduti tra persone unite da legami d’amore e d’amicizia”, e questa mi pare essere la definizione più giusta per descriverla con semplicità e poche parole, almeno per ora.Quando dico che sono felice e gioioso lo so che qualcuno può mettersi a ridere di me. Ma la felicità di cui parlo non è quella ampia ed illimitata descritta nelle pagine dei libri sacri di quasi tutte le religioni che ci sono al mondo, ma proprio la serenità e la gioia che mi fanno stare bene insieme alla persona che amo e con cui ho deciso di condividere la mia vita per il più lungo periodo di tempo possibile… magari per sempre!Vi parlo da propria esperienza e vi propongo di provare ad essere almeno un po’ felici per ogni sorriso che vi verrà regalato, per ogni carezza che vi verrà fatta, per ogni sguardo che vi farà battere il cuore o semplicemente per poter fare qualcuno felice.
Non fermarti perché il tempo non si ferma. Non accontentarti perché devi avere il meglio….
Non esiste “Combatto domani perché oggi non mi sento pronto”.Ma esiste “Combatto oggi perché senno…
Serve molto coraggio per rischiare di essere davvero felici.
La vita con le sue intemperie non è mai insignificante è come un cristallo sfaccettato se riusciamo a catturarne le mille iridescenze e se riusciamo a illuminarlo con la giusta luce, anche se in sé non ha un significato.Spetta a noi che la viviamo ad attribuirglielo. In fondo è una scalata, quando siamo alla base pensiamo che il fine è la vetta, poi man mano che saliamo fra difficoltà e colpi di fortuna scopriamo che il fine è stare attenti a dove mettiamo i piedi e fare tesoro delle brutte esperienze evitare le rocce friabili e voltarci ogni tanto e goderci il panorama.
Lui non è più nella mia vita, ma fa parte di me.
La vera felicità.La vera felicità è più l’attesa di qualcosa che sappiamo che potrà renderci felici e soddisfatti soltanto per un certo periodo di tempo o da un’unica quota di essa. Vogliamo sempre di più ma dimentichiamo che la felicità che cerchiamo, quella vera e durevole, può essere raggiunta soltanto con la purificazione dei nostri cuori.Secondo Mastro Giacomo, “La vera felicità è una somma di piaceri semplici coscientemente vissuti ed insieme goduti tra persone unite da legami d’amore e d’amicizia”, e questa mi pare essere la definizione più giusta per descriverla con semplicità e poche parole, almeno per ora.Quando dico che sono felice e gioioso lo so che qualcuno può mettersi a ridere di me. Ma la felicità di cui parlo non è quella ampia ed illimitata descritta nelle pagine dei libri sacri di quasi tutte le religioni che ci sono al mondo, ma proprio la serenità e la gioia che mi fanno stare bene insieme alla persona che amo e con cui ho deciso di condividere la mia vita per il più lungo periodo di tempo possibile… magari per sempre!Vi parlo da propria esperienza e vi propongo di provare ad essere almeno un po’ felici per ogni sorriso che vi verrà regalato, per ogni carezza che vi verrà fatta, per ogni sguardo che vi farà battere il cuore o semplicemente per poter fare qualcuno felice.
Non fermarti perché il tempo non si ferma. Non accontentarti perché devi avere il meglio….
Non esiste “Combatto domani perché oggi non mi sento pronto”.Ma esiste “Combatto oggi perché senno…
Serve molto coraggio per rischiare di essere davvero felici.
La vita con le sue intemperie non è mai insignificante è come un cristallo sfaccettato se riusciamo a catturarne le mille iridescenze e se riusciamo a illuminarlo con la giusta luce, anche se in sé non ha un significato.Spetta a noi che la viviamo ad attribuirglielo. In fondo è una scalata, quando siamo alla base pensiamo che il fine è la vetta, poi man mano che saliamo fra difficoltà e colpi di fortuna scopriamo che il fine è stare attenti a dove mettiamo i piedi e fare tesoro delle brutte esperienze evitare le rocce friabili e voltarci ogni tanto e goderci il panorama.