Alex Pramix – Stati d’Animo
Quando una nuvola è triste e piange le sue lacrime dissetano la terra quando invece lo sono io le mie lacrime mi inaridiscono il cuore.
Quando una nuvola è triste e piange le sue lacrime dissetano la terra quando invece lo sono io le mie lacrime mi inaridiscono il cuore.
Osservo e mi soffermo a guardare il cielo con quel blu intenso che mi trasmette benessere. Sorrido compiaciuto mentre percepisco sprazzi di felicità che intendo assaporare fino in fondo non disperdendoli ripensando ai quei momenti bui che appartengono al passato. Voglio scrivere il mio futuro cercando di includerci solo cose positive. La serenità è così bella, perché rinunciare ad assaporare il gusto armonioso che ogni tanto la vita ci offre e che noi qualche volta fingiamo di non vedere solo perché crediamo che sia effimera?
È inutile cercare un senso quando non c’è. Quando non riesci a distinguere tra l’alba e il tramonto perché la tua anima si è abituata a vivere al buio. Quando non riesci a vedere una via d’uscita, quando il dolore ti ha travolto e sopraffatto, quando la speranza è l’unico motivo per cui trascinare la propria vita in attesa di essere più forte e riprendere il cammino.
Non ho la forza per risolvere i miei problemi, figuriamoci se riesco a farmi carico di quelli degli altri, intanto i giorni mi scivolano addosso così uguali ma così diversi nel loro insieme, con i ricordi rivivo quei momenti passati che tanto dolore mi hanno provocato e mi domando il perché di tanto rancore verso questa vita che mi sta sfuggendo di mano lasciandomi interdetto tra le pieghe di un destino non ancora del tutto scritto ma che mi sta portando a distruggere quel buono di me che è rimasto.
Credevo di essere forte e invece non lo sono perché ho paura di affrontare il futuro e le sofferenze che ho sopportato non possono essere una giustificazione.
A volte quando scende la sera, senza un motivo apparente, mi assale l’inquietudine che si impadronisce della mia anima offuscandomi la mente.
Se continui ad ostinarti nel ripensare alle cose brutte del passato, finirà che anche le belle lo sembreranno.
Se ripenso al passato ricordo le sofferenze, se analizzo il presente sento la solitudine, se guardo al futuro temo le incognite.
C’è stato un tempo in cui ho creduto di addormentarmi e non risvegliarmi più trasformandomi in qualcosa di effimero, forse sarei diventato un alito di vento in una calda e afosa giornata d’estate oppure un fiocco di neve mescolato alla pioggia destinato a sparire.
A volte ci troviamo in situazioni di cui avremo un riscontro solo quando faranno parte del passato.
Ci sono momenti in cui non ti rendi conto di ciò che hai passato e provi come la sensazione che certe situazioni le abbia vissute qualcun altro al posto tuo.
Quando certi momenti si trasformano in attimi e tutto corre più velocemente di quanto immaginavi, forse stai vivendo in un contesto che va al di là di ciò che credevi possibile.
Quando la psiche riesce a farti vedere le cose in un’ottica totalmente diversa da come sono nella realtà, potrebbe portarti ad avere dei comportamenti non consoni con quello che è sempre stato il tuo pensiero e che è radicato nella tua anima.
Quante volte mi sono sentito come un albero in pieno inverno: spogliato di tutto ma ben saldo nelle mie radici.
Se la certezza barcolla poi la mente crolla.
Ci sono considerazioni che non portano da nessuna parte e che hanno la capacità di impossessarsi dei nostri pensieri, mentre sarebbe meglio concentrarsi sulle cose preziose che abbiamo lasciando evaporare i rimpianti.
La mente sbatte dove il rimorso duole.