Alfred Tennyson – Vita
Berrò la vita fino alla feccia.
Berrò la vita fino alla feccia.
La causa della donna è quella dell’uomo: s’innalzano o cadono. Insieme.
La donna è così implacabile con la donna.
Parevami di muovere in un mondo di fantasmi, e di sentir me stesso l’ombra di un sogno.
Parevami di muovere in un mondo di fantasmi e di sentir me stesso l’ombra di un sogno.
La conoscenza arriva, ma la saggezza tarda.
Il tempo, un pazzo che sparpaglia della polvere, e la vita, una furia che butta fiamme.
Perché l’uomo è uomo e padrone del suo fato.
Quell’eterna mancanza di soldini che tormenta gli uomini pubblici.
Vive più fede nell’onesto dubbio, credimi, che in metà delle religioni.
Tu hai creato l’uomo, lui non sa perché.
Il tintinnio della ghinea cura la ferita che l’Onore risente.
Oh dille, la vita è breve ma l’amore è lungo.
L’autorità dimentica un re morente.
Tu hai creato l’uomo, lui non sa perché.
Luminoso e crudele e volubile è il Sud, e scuro e fedele e tenero è il Nord.
Un pidocchio nella chioma della letteratura.