Anna De Santis – Dillo in quattro parole
Un’ora per me…
Un’ora per me…
Perché limitarsi a vivere…
Gelosia è farsi male.
Non ammetto mai repliche.
Il difetto fa differenza.
Matrimoni… solo inutili contratti.
Niente è come era…
Ti sia sereno proseguire il viaggio.
Ho visto negli occhi lacrimedi gente orgogliosa,nel loro immenso dolore dignitosa,senza inutili parole,hanno lasciato il cuorequella polvere ha seppellito i corpidal terribile mostro sepolti e morti.
Non c’è pace che duri… a lungo.
Quando tutto è passato e ti rendi conto che hai sbagliato… rimani tu.
Il tempo ha un solo limite… l’orologio.
Considerando il tutto… meglio la mia croce.
Continuare o ricominciare… non sembra ma c’è tanto in questa sottile differenza.
Mai troppo tardi per capire che esisti anche tu.
La vita è comunque stupenda, tra un sorriso ed una lacrima.
Non è servito a niente quel mio pregare muto, nessuno ha sentito, non mi hanno capito, eppure un aiuto, ho bisogno non nego, fino ad ora ho taciuto, tutto dentro l’ho avuto, questo senso di vuoto, che nessuno ha colmato, ed il tempo ha aggravato.