Anna De Santis – Comportamento
Inutile parlare a chi non vuol sentire.
Inutile parlare a chi non vuol sentire.
Quanto dovrai dare agli altri della tua vita… per capire che finalmente anche tu esisti.
Noi pensiamo sempre che le persone disabili sono meno fortunate di noi e con pena le guardiamo, siamo comunque imbarazzati al loro passaggio perché non sappiamo se salutarli e fargli un sorriso che non costa niente, oppure no, se un bacio può fargli piacere oppure no, impariamo a vederli come noi siamo, anche noi abbiamo difetti da nascondere, non sono evidenti ma forse più gravi, eppure non ci sentiamo imbarazzati, la civiltà sta nell’accettare e rendere più normale la vita ai meno fortunati, solo allora potremo sentirci appagati.
La calma è la virtù di chi se ne lava le mani e sta a guardare.
La passione ha un tempo, subentra l’abitudine, in seguito la tolleranza, la dimenticanza, in ultimo la voglia di scappare… ma dove se non hai coraggio e devi stare.
Mea culpa… mea culpa… mea massima culpa.
Un tempo la mutanda si nascondeva per non farla vedere, ora è per far vedere la mutanda che non c’è niente da nascondere.
Non lasciarti mai troppo coinvolgere.
Il vigliacco è quello che con fare subdolo carpisce e poi con lingua sacrilega finisce.
Perché ogni volta mi chiedi come sto… dipende da te.
Oggi i ragazzi seguono, per paura di essere tagliati fuori dal gruppo, le mode e i comportamenti degli altri, comunque sbagliano.
Mi piace la precisione e chi non nicchia, per me esiste solo il deciso.
Questa è la prima della seconda serie… se non vi do noia grazie a voi.
Ci sono bambini che sembrano vecchi e ci sono vecchi che sono ancora bambini.
Non c’è coraggio se non c’è paura.
Dare sempre il vero valore alle cosecercare di non prevaricarerispettare sempre chi ti è vicinoinsistere in ciò che credi sia giustoe quando ogni cosa della vita perde gustotu conquista con forza il tuo postocon calma senza esagerarela speranza è l’ultima a morire.
Ognuno ha i suoi simboli di culto religioso, retaggio di culture e abitudini che ormai fanno parte del nostro vivere quotidiano, come noi Cristiani non interveniamo né giudichiamo nessuna religione diversa dalla nostra così si dovrebbero comportare tutti, perché dà tanto fastidio un Crocifisso?