Anna Maria D’Alò – Stati d’Animo
Sentire è vibrare di suoni, di carezze del vento, di voci, di amore, di odori silvestri, marini, campestri. Sentire è vivere, è ascoltare sulla pelle le emozioni dell’esistenza.
Sentire è vibrare di suoni, di carezze del vento, di voci, di amore, di odori silvestri, marini, campestri. Sentire è vivere, è ascoltare sulla pelle le emozioni dell’esistenza.
Non puoi fingere tra le braccia di chi ami. Puoi nascondere il tuo volto, ma non le emozioni del tuo cuore.
L’illusione è la vita che noi ci creiamo, la realtà è la vita che è. La prima ferisce, la seconda graffia.
L’illusione crea sempre un’altra illusione, e la danza dei pensieri prende il volo se non la fermi con l’ancora della realtà.
Dopo una forte illusione segue sempre una delusione. L’importante è averci creduto, perché si è vivi se si sogna, anche se poi la realtà ci sveglia urlando.
Vorrei donarti una rosa senza spine, un cielo senza nubi, un mare senza onde, tenerti adagiata tra le palme delle mie mani, così che il soffio del vento non ti travolga, vorrei stringerti per intessermi di te, ma ti soffocherei e diventeresti solo l’altra parte di me.
L’Infinito è dentro di noi, altrimenti non saremmo proiettati verso il suo espandersi.
Sorridi anche quando hai la tempesta dentro, ti eviterai il pietismo di chi sperava di vedere i tuoi occhi inumiditi. Mostra le tue lacrime solo a chi desidera mutarle in un sorriso.
È nel buio che si scorgono le stelle, è nel dolore che cerchiamo stille di luce.
Quando ti cerchi, prenditi per mano prima di sfuggire di nuovo a te stesso, amati con la consapevolezza che lo meriti.
Canta, danza, piangi, sorridi: non essere una statua di sale, ma vivi di emozioni anche se dovrai assaporare il sale delle tue lacrime.
Vivere senza emozioni è come spegnere tutte le stelle del cielo, è come guardare il mondo in bianco e nero. Vivere di solo emozioni è come essere un parafulmine, in balia dei temporali, ma assaporare le vibrazioni dell’anima facendosi scudo della realtà e vivere.
Ci sono emozioni, sensazioni che non possono essere descritte, ma bisogna viverle sulla propria pelle per comprenderle.
Nei matti c’è un po’ di lucidità e nei sani di mente un po’ di follia, che fa vedere la vita in maniera diversa dal consueto.
Un’emozione è l’espansione dell’abbraccio di mente e cuore con l’infinito.
La felicità dura l’attimo di una farfalla che si posa sul fiore per succhiare il nettare. L’infelicità dura tutto il tempo che l’uomo le concede.
Sentirsi vivi è assistere, ad ogni risveglio, alla propria alba.