Anna Maria D’Alò – Benessere e bellezza
Non riuscirai mai ad ammirare la bellezza se lei non vive in te.
Non riuscirai mai ad ammirare la bellezza se lei non vive in te.
Cos’è la bellezza? Chi può definire la perfezione o l’imperfezione? L’occhio, il cuore, il tatto, sono fallibili e condizionati dalle sensazioni e dalle emozioni. La bellezza è relativa, è soggettiva, ma non è mai estrapolata dal suo contesto, dal suo esistere ed essere; è bello ciò che piace e fa star bene, ma che soprattutto illumina la tua anima come lampada accesa dalla sua cornice interiore.
La bellezza si svela nell’istante che fugge.
Spesso la bellezza è schiava della sua bellezza.
La bellezza non teme il sole e la pioggia, le basta splendere anche solo un istante ed è per tutta la vita.
Un corpo è poesia quando la bellezza si intravede.
La bellezza esteriore è una fiamma accesa nel vento del tempo, la bellezza interiore è un sole che riscalda in eterno.
La bellezza non si può rinchiudere, perché la sua esuberanza esplode. La felicità non si può nascondere sul volto di chi è illuminato, perché la sua luce lo tradisce.
Essere o apparire è il continuo dilemma di chi non ha la sua identità e la cerca indossando una maschera.
Quando è il profumo a indossare te… è allora che ti appartiene.
L’eleganza non è un abito che si indossa, ma una guaina di luce che avvolge un corpo nudo del superfluo.
L’apparenza è l’involucro dell’essere.
La bellezza è l’effimera stagione di un ricordo eterno.
La bellezza e la giovinezza non si possono fermare, sarebbe come voler arrestare per sempre la primavera. Ogni stagione ha comunque il suo fascino.
L’eleganza appartiene a chi si sente bella dentro, perché la sola bellezza esteriore non donerà mai un’eleganza disinvolta.
Eleganti si nasce e belli si diventa.
L’eleganza è farsi notare, lo stile è distinguersi, la classe è l’eleganza che sposa lo stile.