Antonio Dimasi – Viaggi e vacanze
Per viaggiare non per forza bisogna salire su un aereo o su un treno.Si può viaggiare stando fermi, con la fantasia.
Per viaggiare non per forza bisogna salire su un aereo o su un treno.Si può viaggiare stando fermi, con la fantasia.
Il viaggio per molti è divertimento, modo di godersi la vita.Ma per altri il viaggio è una speranza, è la libertà di vivere una vita degna di essere chiamata tale.Per loro il viaggio è non vedere più la loro patria, dimenticare il proprio passato, è sognare una vita migliore.
Il viaggio più importante è quello nel passato, dove ripercorri tutta la tua storia, fatta di sogni, momenti in cui hai sorriso, momenti in cui hai pianto.È un viaggio così lungo, ma allo stesso tempo breve, ripercorre tutta la vita, ma dura un istante, perché ha la velocità del pensiero e ti fa rivivere tutto quello che nella vita hai fatto.
Ed ecco che tornando in Italia svanisce l’allegria tra la gente.
La vita viaggia… e io insieme a lei. Le emozioni crescono… e nuove sensazioni si vivono. Ho 23 anni e navigo in un mondo nuovo… forse la mia esperienza più bella… ma chi lo può dire… ogni esperienza è diversa. Viviamoci questi momenti, viviamoci il presente… e aspettiamo il futuro.
Il mondo a me piace, ma quello che ci gira intorno mi fa schifo.
Mia mamma è semplicemente una persona straordinaria.
L’indifferenza è la peggior arma che esiste in amore.
Ecco perché il puzzle delle mie storie non terminava mai, non capivo come incastrare i pezzi. Adesso che l’ho capito posso portare a termine le mie opere.
Una lacrima cade dagli occhi di una splendida fanciulla, cade lentamente e vuole dire qualcosa a chi la osserva: vuole dire che sta scendendo per lui, per dire che è nata per causa sua… e quale sia il motivo sono solo in tre a saperlo… lei lui e la lacrima. Però la lacrima è quella che soffre o gioisce di più, perché rappresenta la sofferenza o la gioia di qualche evento.
Lascia cadere una lacrima perché ti fa vivere le emozioni!
Una persona che vive ma soffre è come un uccello senza ali che non riesce a volare. Si lascia abbandonare per morire perché si vede tolta la felicità spiccare il volo.
Il passato ci appartiene.Io penso che non va cancellato, è la nostra esperienza per il presente e per il futuro.Sono le radici che ci sostengono.Ovviamente penso che ognuno ha vissuto un proprio passato e quindi è giusto che ci sia gente che lo rimpiange, gente che vuole cancellarlo, gente che magari si è resa conto di averlo sprecato e gente che è felice di averlo vissuto come voleva.Io penso solo questo.
Nella vita non c’è cosa più bella che sorridere.Per questo forse nella vita a volte si sceglie di cambiare.
Cercate di sorridere sempre, anche nei momenti più tristi perché la felicità da una forte carica alla vita.
Ho sognato di diventare padre e quel giorno in cui è nata mia figlia di scrivere in un foglio di carta attaccato ad una sua fotografia: “Bimba, ti amerò da oggi e per sempre e se un giorno penserai che mi sarò dimenticata di te, ricordati che io non posso vivere senza di te”.
Amo la vita perché ho dei sogni da realizzare.