Carl William Brown – Società
La realtà è indiscutibilmente molto complessa, mai però quanto l’inefficienza mentale dei nostri amministratori.
La realtà è indiscutibilmente molto complessa, mai però quanto l’inefficienza mentale dei nostri amministratori.
La razza umana non ha alcun rispetto di se stessa né del pianeta in cui abita perché tutto sommato sa che il suo è un destino di morte e di distruzione e pertanto sa che vivendo in un universo illogico, non vale la pena di costruire una logica.
È assolutamente ridicolo che in una società inebriata dalla droga dell’imbecillità, si ritenga illegale e si condanni qualche disperato che cerca solo negli stupefacenti un banale antidoto contro la malvagità dell’universo.
I politici rubano solo per i propri partiti e i partiti, si sa, esistono per il bene della società, o no!
Benché il mondo dei fenomeni quantici sia perfino più bizzarro di quanto chiunque avesse immaginato, non è mai così strano ed assurdo come il mondo socio-politico-economico.
In una società stupida, più il lavoro è stupido, più è ben retribuito.
Il benessere e la qualità della vita dei cittadini di una nazione dipende molto dalle capacità dei loro intellettuali. A proposito, voi come state?
La società crea sempre nuovi idoli e nuove divinità, perciò è sempre meglio essere atei.
In una società dove i poveri aumentano sempre, che libertà c’è? C’è la libertà di andare a rubare, di essere imprigionati, praticamente di finire in miseria, a meno che non si rubi molto.
Se un industriale sta per far fallire i suoi lavoratori interviene lo stato, se un lavoratore cerca di far fallire il suo datore di lavoro, interviene lo stato e lo mette in galera.
Sia che il popolo voti le élites di destra, di sinistra o del centro, vota le élites, e le élites non fanno l’interesse del popolo.
La disuguaglianza sociale ed economica è stata sancita dal governo della stupidità.
Sin da quando il popolo ha conquistato il diritto di voto i burocrati si sono impegnati per rendere i sistemi di governo sempre più stupidi e caotici e purtroppo ci sono riusciti.
La scienza è continua ricerca, ma vorrei proprio sapere cosa spera di trovare alla fine.
La natura ha creato il caos, il caos ha creato il caso, il caso ha creato Dio, Dio ha creato l’uomo e tutti insieme hanno creato l’ignoranza, la stupidità, il dolore…
L’insuccesso sarà la prova del mio valore, il successo dovrà obbligarmi a migliorare.
Ignorante non è solo chi non sa, ma anche chi non vuole sapere di più.