Carlo Peparello – Comportamento
Mai confondere l’insicuro col vigliacco. L’insicuro attende che qualcuno faccia un passo avanti e lo segue, il vigliacco fa un passo indietro comunque.
Mai confondere l’insicuro col vigliacco. L’insicuro attende che qualcuno faccia un passo avanti e lo segue, il vigliacco fa un passo indietro comunque.
Impari a conoscere l’animo umano alla perfezione quando esso sconfessa le tue prime impressioni. Vuol dire che dell’animo umano hai saggiato prima l’apparenza e poi l’essenza.
Accetto consigli solo da chi ha sbagliato più di me.
Non mi metto nei tuoi panni e tu non metterti nei miei. Non giudico le tue azioni ma fai in modo che non interferiscano con le mie. Ti posso offrire una bevuta ma non la mia attenzione se non te la meriti. Ogni mio pensiero ha un valore ben preciso che tu non sei in grado di calcolare quindi disprezzami se non capisci… ma non sorridermi in quel modo. Sono intollerante all’ipocrisia e non mi va di grattarmi.
Chi vuole correggere gli altri in realtà vogliono palsmare a propria immagine per condividere con gli altri i propri difetti e le proprie debolezze.
Se svendi la tua virtù è perché ne conosci già il modesto valore. Chi ha qualcosa di prezioso da offrire non lo cede se non dopo una sudata contrattazione.
Io non vivo di equivoci. Se non mi piace una persona non la saluto per primo, non gli offro da bere, non concedo dettagli, gli do consigli solo se mi vengono richiesti e non mi applico ma faccio sfoggio di luoghi comuni.
L’egoismo viene spesso confuso con il legittimo appagamento personale. Soddisfare se stessi non significa sempre scontentare gli altri.
La coerenza è un pregio che hanno in pochi e di cui si fregiano in troppi.
Non è facile essere se stessi in questo mondo ormai diventato un teatro senza attori.
I vizi sono come i brutti ricordi. Fanno male ma ce li teniamo stretti.
La forza del proprio pensiero non si misura dalla durezza delle parole usate ma dall’ostilità del contesto nel quale gli si da voce.
La gente non capisce che l’originalità colpisce se non stupisce ma scalfisce.
Fare la differenza è necessario quanto respirare per chi non vuole farsi scambiare per qualcun altro.
Le imposizioni indirette sono le peggiori. Ti dicono quando fare festa, quando piangere, quando non lavorare. Le chiamano ricorrenze. Io le chiamo leggi da gregge.
Fidarsi delle persone sbagliate è fisiologico. Capita soprattutto a chi è abituato a rischiare uno schiaffo per un abbraccio quotidiano.
L’ottusità nelle persone si manifesta quando vogliono una cosa che desiderano e che non possiedono e vi rinunciano per qualcosa che hanno ma che non desiderano.