Cavolata Velia – Carità
Donare un tuo abito a chi ha bisogno è come donare un tuo abbraccio e un po’ del tuo calore. Non negarlo mai a nessuno.
Donare un tuo abito a chi ha bisogno è come donare un tuo abbraccio e un po’ del tuo calore. Non negarlo mai a nessuno.
Non perdere troppo tempo a truccare il tuo volto: ricorda che anche quello perfetto prima o poi si scioglie.
Annulla i miei pensieri con un bacio, abbraccia la mia mente con i tuoi occhi, vivimi e fammi sentire che ti appartengo. Amami. Stringimi. Vivimi.
Ogni temporale che ci attraversa l’anima, trascina sempre via con se qualcosa di nostro, ma sta solo a noi decidere ciò che vogliamo che rimanga ancorato dentro il cuore o che ci abbandoni per sempre per farci tornare di nuovo a splendere.
Avrei voluto dimenticare per sempre quegli occhi, ma ormai mi erano rimasti incisi dentro come un marchio a fuoco. Ormai avevano visto e capito tutto di me, cose che neanch’io sapevo. Avevano denudato la mia anima come mai nessuno aveva fatto, nemmeno io stessa.
Vi è mai capitato di avere il cuore e l’anima talmente a pezzi, che alla fine non ce la fai più a rincollarli per l’ennesima volta, sempre gli stessi pezzi. Inevitabilmente ogni volta ne mancherà sempre un pezzetto, inevitabilmente alla fine manchiamo noi.
I momenti che amo di più in assoluto sono quando sono sola. Mi ascolto, rifletto. È un penetrarmi sempre più in profondità, non ci sono voci di altri a distrarmi, non ci sono rumori esterni che interferiscono con il mio sentire. Lì sono nuda, pelle cuore e anima, non si scappa da quei momenti. O ci sei, o non ci sei.
Avrei voluto dimenticare quegli occhi, ma come si fa a cancellare qualcosa che ti attraversa pelle e anima?
Amo quando dopo aver fatto l’amore rimane il tuo profumo sulla mia pelle. È come se fossi vestita di te.
Amarti: solo questo chiedo alla vita. Poter sfiorare la tua pelle come si fa quasi con la luce in penombra. Accarezzare la tua bocca, sentire la tua carne tremare sotto le mie mani. Quale miglior dannazione… se non quella di poterti amare in eterno.
Vorrei che tu potessi sentire i brividi sulla mia pelle ogni volta che le mie mani percorrono le curve del tuo corpo.
Siamo anime marchiate a fuoco… io sulla tua carne e tu sulla mia!
Non ho bisogno dei miei occhi per vedere come sei; non ho bisogno di toccarti per sentire la tua pelle, mi basta respirarti nell’aria e tutto di te nella mia mente si fa carne.
Tu sei e sarai il sorriso più bello che io mai potrò avere sulle mie labbra.
Non so che sapore abbia la felicità, ma so che sapore ha la tua pelle. E questo mi basta.
Ascolta il mio cuore amore mio, batte per te. Ascolta la mia voce, chiama il tuo nome. Ascolta la mia anima, è unita alla tua. Ascolta il silenzio amore mio, parla di noi e ti sussurra ti amo. Infinitamente.
Ci sono mani che si toccano senza sfiorarsi, ci sono baci che si danno senza neanche poggiare labbra, ci sono braccia che si stringono senza abbracciare, ci sono occhi che si guardano senza incontrare sguardi, ci sono cuori che si amano semplicemente perché si amano, e ci sono amori unici semplicemente perché ci si ama.