Charles Bukowski – Scienza e tecnologia
Non mi fido molto delle statistiche. Perché un uomo con la testa nel forno acceso e i piedi nel congelatore statisticamente ha una temperatura media!
Non mi fido molto delle statistiche. Perché un uomo con la testa nel forno acceso e i piedi nel congelatore statisticamente ha una temperatura media!
Il genio è un uomo capace di dire cose profonde in modo semplice.
Eterna risorge sempre la speranza, come un fungo velenoso.
Se un uomo aveva bisogno di un mucchio di donne voleva dire che non ne aveva nessuna degna di questo nome.
Tutto è noioso. Non c’è via d’uscita. Sai cosa si tatuavano prima i barboni sul braccio: “nato per morire”. Sarà scontato fino alla nausea, ma è saggezza popolare.
Ricordati dei vecchi cani che hanno combattuto bene: Hemingway, Cèline, Dostoevskij, Hamsun. Se pensi che non siano diventati matti nelle loro stanzette proprio come sta succedendo a te adesso senza donne senza cibo senza speranza allora non sei pronto. Bevi altra birra. C’è tempo. E se non ce n’è va bene lo stesso.
Conserva in te una scintilla e non concederla a nessuno, perché con quella scintilla potrai attizzare un grande incendio.
Non c’è niente da fare, non c’è altra via d’uscita, e bisogna imparare a combattere per niente, senza far domande.
Il mondo, una ragnatela di merda. La sopravvivenza è un osceno filo di sputo.
Solo con tutti la carne copre le ossa e ci mettono dentro una mente e qualche volta un’anima e le donne spaccano i vasi contro i muri e gli uomini bevono troppo e nessuno trova quello giusto ma continuano a cercare strisciando dentro e fuori dai letti. La carne copre le ossa e la carne cerca più che la carne. Non c’è nessuna possibilità: siamo tutti intrappolati in un destino singolare. Nessuno trova mai quello giusto. Gli immondezzai della città pieni, i robivecchi pieni, i manicomi pieni, gli ospedali pieni, i cimiteri pieni… nient’altro si riempie.
La tua vita è la tua vita. Non lasciare che le batoste la sbattano nella cantina dell’arrendevolezza. Stai in guardia. Ci sono delle uscite. Da qualche parte c’è luce. Forse non sarà una gran luce ma la vince sulle tenebre. Stai in guardia. Gli dei ti offriranno delle occasioni. Riconoscile, afferrale. Non puoi sconfiggere la morte ma puoi sconfiggere la morte in vita, qualche volta. E più impari a farlo di frequente, più luce ci sarà. La tua vita è la tua vita. Sappilo finché ce l’hai. Tu sei meraviglioso gli dei aspettano di compiacersi in te.
Quello che più mi piace, mi sa, è che nel tempo tutto si risolve, si aggiusta, si cicatrizza, indipendentemente da quel che penso o faccio…
Solo i poveri riescono ad afferrare il senso della vita, i ricchi possono solo tirare ad indovinare.
I poveri ti guardano come un essere umano perché conoscono la vita.
I soldi sono come il sesso, sembrano molto più importanti quando non ce n’è.
La politica é come cercare di inculare un gatto.
La differenza tra una democrazia e una dittatura è che in una democrazia prima voti e poi prendi le decisioni; in una dittatura non devi perdere tempo a votare!