Charles Bukowski – Abitudine
Io ero prigioniero delle mie abitudini, dei miei pregiudizi. Non era male esser stupidi, se si trattava di un’ignoranza tutta propria.
Io ero prigioniero delle mie abitudini, dei miei pregiudizi. Non era male esser stupidi, se si trattava di un’ignoranza tutta propria.
Sapete, a volte se un tipo non crede in quello che fa, se la cava molto meglio, perché è libero da implicazioni emotive.
Lo stile è ciò che ti differenzia dal branco. Che fa si che la tua voce venga ascoltata.
Non mi piace rubacchiare. Voglio tutto o niente.
La poesia qualcosa vale, credetemi. Impedisce di impazzire del tutto.
Quando sono ubriaco la mia ispirazione è al massimo, questo significa essere un gran figlio…
Certo, chi ci sa fare con le donne risponde a ogni mossa nel modo più…
Se sopprimessero tutta l’umanità non si perderebbe niente. Non mi importerebbe se mi cadesse vicino….
Respingi la perfezione come un male di avidità ma non arrenderti alla facile imperfezione della…
La pazzia è relativa, chi stabilisce la normalità?
Ma perché questa stronza di gente è così maledettamente incompetente?
Nessuno ha abbastanza anima per tenere sotto controllo i nervi.
Tutti erano diventati matti: è la vita che rende matti e stupidi.
Sarei dovuto diventare un grande filosofo, avrei detto a tutti quanto eravamo sciocchi, a stare…
Ero attratto da tutte le cose sbagliate: mi piaceva bere, ero pigro, senza Dio, senza…
Ci sono delle persone che fanno le cose proprio per bene e basta senza neanche…
Quello che devi fare è accettare qualunque fortuna ti capiti e fingere di saperne più…