Chiara Micellone – Abitudine
Le situazioni di comodo sono il lusso delle persone immature.
Le situazioni di comodo sono il lusso delle persone immature.
Finisce sempre che ci troviamo a essere dispensatori di buoni consigli che camminano su vie erranti.
Ho la pessima abitudine di ricordare ogni minimo frammento della mia vita.
Bisogna imparare a bastarsi quando non si è mai abbastanza per nessuno.
È inutile assillare una persona: è chiaro che se sentirà chiamare la tua voce di continuo non ci sarà più spazio per te nella sua testa.
Amava sentirsi libera di sbagliare, sempre con la consapevolezza del rischio della perseveranza. Sempre nascondendo il tutto con un’ingenuità abissale.
C’era chi non voleva vedere per non soffrire e poi c’era lei che anche se non vedeva soffriva. Aveva il potere di incasinarsi la vita con la sola forza del pensiero.
Tutti si domandano quale sia il segreto per essere sereni, secondo me non esiste, forse l’abilità più difficile da apprendere è proprio quella di smettere di porsi delle domande: in primis del come si faccia a non porsene.
E impossibile non essere giudicati, è possibile solo imparare a fregarsene.
L’impossibile è raggiungibile attraverso ciò che è possibile.
È che sei così tu, basta poco per toccare il cielo, ancora meno per sentirti all’inferno.
Il cattivo umore devi lasciarlo andare, come una brutta abitudine, metterci una base sopra e farlo scivolare via dai tuoi pensieri. Lentamente, come una danza.
C’è chi perde le parole e c’è chi, come me, si perde nelle parole.
Scrivere è l’illusione di fermare il tempo dentro una bolla di immaginazione.
Ci saranno dei giorni in cui ti renderai conto di essere l’unico a credere in te stesso, ti sembrerà triste, ma in realtà sarà la tua stessa forza a far spuntare l’alba: non perderla mai, per nessuna ragione al mondo.
La faccia da culo non la fai, la faccia da culo o ce l’hai o il culo starà sempre al suo posto.
Che poi più le cose si sanno meno si fanno.