Claudio Cassani – Frasi d’Amore
Non tutti imparano ad amare prima di avere imparato a far sesso.
Non tutti imparano ad amare prima di avere imparato a far sesso.
Se liberi un po’ di spazio nella tua mente si apre un universo. Se stai un attimo in silenzio senti di quanto amore batte il tuo cuore. Se chiudi un attimo gli occhi puoi rivivere istante per istante la tua vita. Se allarghi le braccia ti rendi conto di quanto affetto puoi donare. Se sorridi un istante non hai sprecato secondi inutili di vita.
Se vuoi sognare sogna pure, guarda il cielo, guarda le stelle e tuttoquello che le circonda ma sappi che quello che vedi è vecchio milioni di anni (luce), quindi ogni tanto rinnova i tuoi sogni, se vuoi amare ama pure, ascolta il tuo cuore, ascolta il suo, fai quello che ti suggeriscono ma sappi che sono pronti a farti soffrire, quindi ogni tanto tappati le orecchie.
Non credere nelle favole anche se sei un grande sognatore, non credere alle lacrime di chi si è pentito di averti fatto soffrire, quando i suoi occhi si asciugheranno avrai di fronte la stessa persona di prima, non credere alle persone che dicono di volerti bene senza guardarti negli occhi, sono parole che si perderanno nel vento, non credere all’amore “per sempre”, potresti soffrire in eterno… limitati a soffrire quanto dura.
Stavo pensando cos’è l’amore: una persona maleducata che arriva senza avvisare, ti illude di star bene mentre il giorno dopo ti fa soffrire, se la cerchi si nasconde mentre se non la pensi arriva e ti stravolge la vita, ti fa versare lacrime nel bene e nel male, soffre di vertigini perché si ferma sempre al cuore ma non riesce arrivare mai alla testa, a volte “ti parla” di profilo e non riesci a vedere l’altra metà… quella piu importante… e giù lacrime.
C’è chi ama e soffre e chi odia ed è felice, c’è chi ripercorre la strada del passato e chi, sbagliando strada si crea il futuro, c’è chi guarda il cielo speranzoso e chi l’orizzonte deciso, c’è chi finge di amarti e chi per amarti darebbe la vita, c’è chi passa la vita a cercare l’amore e chi invece l’amore lo trova per caso, c’è chi non può godersi la vita chi invece la butta via senza motivo.
Sta arrivando l’inverno ma a me manca ancora quel brivido, quello che si sente anche in agosto quel momento magico.
Se chiamiamo “amico/a” colui/ei che sa poco o niente di noi, come dovremmo chiamare i veri amici? Quelli che, se ti guardano negli occhi o leggono anche solo un sms, capiscono il tuo stato d’animo? Occorre ridare alle parole il loro valore.
Chi trova un amico trova un tesoro, ma poi chi trova l’amore abbandona quel tesoro, chissà perché spesso succede così, forse era solo bigiotteria.
Mai raccontare i fatti tuoi all’amico che conosci da pochi mesi, potresti esserti confidato con un perfetto sconosciuto, anche da questi errori si impara.
Amico mio, sappi che ti terrò sempre per mano ma non perché tu hai bisogno di me ma sono io che ho bisogno di te.
Non tutti sono bravi in economia per capire il vero valore di certe amicizie.
Se ogni tanto l’amore “ti gioca” un bel due di picche stai sicuro/a che con l’amicizia Vera ti arriva sempre un sette bello.
Abbiamo bisogno di ricordare che la vita è un lampo e bisogna sfruttarla al meglio. Abbiamo bisogno di guardare in faccia la realtà che a volte è più bella se guardata dal lato giusto. Abbiamo bisogno di amare e di essere amati per non vivere di solo sesso. Abbiamo bisogno di lei/lui per capire chi siamo veramente. Abbiamo bisogno della notte per capire all’alba che in fondo quella paranoia era una cavolata.
Spesso non ce ne rendiamo conto, ma siamo “malati di abitudine”. Chi è abitudinario accetta qualsiasi cosa, qualsiasi dolore. Per abitudine si vive accanto a persone odiose, che ci sono indifferenti, si impara a portare le catene, a subire ingiustizie, a soffrire, ci si rassegna al dolore, si è impotenti nel reagire. L’abitudine è il più spietato dei veleni, entra in noi lentamente, silenziosamente, cresce poco a poco nutrendosi della nostra vita, e quando ce ne rendiamo conto è ormai troppo tardi, ogni nostro gesto è condizionato, continuiamo ad “amare”, per abitudine, una persona “estranea”.
Se sei fortunato bussi alla porta di chi è come te, se sei innamorato bussi…
Non pensare di prendere la vita sotto gamba altrimenti ti fa lo sgambetto, non pensare…