Claudio Visconti De Padua – Sogno
Siamo condannati a sognare come rifugio dalla sconquassata realtà!
Siamo condannati a sognare come rifugio dalla sconquassata realtà!
Vi auguro di essere nomadi, nei sogni intendo!
La notte è imprevedibile, imperscrutabile, ci accingiamo a distenderci sul letto, attimi ricchi di pensieri di ricordi, di ansie per il domani. Poi il corpo si addormenta, ma una parte di noi no, viaggia nell’ignoto a scoprire mondi incomprensibili, sogni inconcepibili, spesso in uno di questi sogni io non vorrei mai svegliarmi, in quella dimensione mai provata nel reale io vorrei viverci sempre!
Si può invecchiare anche a quaranta anni, è sufficiente smettere di sognare!
Adesso dico basta ai sogni e pretendo i tuoi segni!
Affidiamo ai sogni tempi migliori, l’incubo dei giorni non può sempre spaventarci, e benché la notte sia fatta per dormire e non solo per sognare, arriverà il tempo in cui sognare diventa realtà!
La notte è dura a morire se non danzi nei miei sogni!
Il corpo di notte riposa, ma l’anima inizia il suo viaggio nei mondi inesplorati dei sogni, dove tutto è incomprensibile, ma realizzabile!
Nel sognare siamo tutti grandi artisti di storie, dipingiamo speranze, tessiamo il futuro, incontriamo ignoti, viaggiamo nel tempo, voliamo, facciamo l’amore e non sappiamo con chi, litighiamo con sconosciuti, ritroviamo i nostri cari abbracciamo il cielo con i suoi angeli ritorniamo bambini ci vediamo vecchi, tutto l’immaginario è sempre molto scostante dalla realtà e quando accade qualcosa che spaventa ecco la salvezza: Il risveglio! In verità il risveglio è l’unico incubo che ci intimorisce, l’alba ci augura il giorno con i suoi pesi e le sue ansie, l’alba di un nuovo incubo!
L’unico viaggio che completa la nostra anima lo si fa di sera accanto alla persona amata quando chiudiamo gli occhi per continuare ad amarla nei sogni, e quando al risveglio è avvolta nelle nostre braccia per riprendere il sogno appena finito!
Sono un consumatore seriale di sogni.
La notte è più imprevedibile del giorno: con i sogni non sappiamo dove siamo, con chi siamo e cosa facciamo.
La natura ci ha dotato dei sogni come palliativo alla ferocia della realtà.
A volte preferisco perdere il contatto con la realtà, per far posto a quello della fantasia. Il presente inorridisce, sognare fa sperare.
Quando sogniamo la nostra mente assume le vesti di un regista e ci proietta in mondi fantastici, la nostra anima viaggia libera e noi diventiamo vagabondi dell’ignoto.
Custodite i sogni che ritenete più preziosi e fate di tutto per conseguirli: le cose che si sentono dentro non possono essere depredate.
Spesso nei sogni proviamo le stesse e identiche sensazioni della vita reale, gioia dolore profumo sorriso. Per questo ho paura degli incubi!