Ezra Pound (Ezra Weston Loomis Pound) – Poesia
Il cattivo critico critica il poeta, non la poesia.
Il cattivo critico critica il poeta, non la poesia.
La cultura non è mancanza di memoria. La cultura comincia quando si riesce a fare una cosa senza sforzo.
Se un uomo non è disposto a lottare per le proprie idee, o le sue idee non valgono nulla, o non vale nulla lui.
É difficile scrivere un paradiso quando tutte le indicazioni superficiali indicano che si dovrebbe scrivere un’apocalisse. Risulta ovvio trovare abitanti per l’inferno o per il purgatorio.
Certi libri costituiscono un tesoro, un fondamento; una volta letti vi serviranno per il resto della vita.
Il vero guaio della guerra moderna è che non da a nessuno l’opportunità di uccidere la gente giusta.
Parlo della bellezza. Non ci si mette a discutere su un vento d’aprile. Quando lo si incontra ci si sente rianimati. Ci si sente rianimai quando si incontra in Platone un pensiero che corre veloce, o un bel profilo di una statua.
Qui l’errore è in ciò che non si è fatto, nella diffidenza che fece esitare.
Rinnovatevi col Sole, e con ogni Sole rinnovatevi!
Non puoi fare una buona economia con una cattiva etica.
Io credo più nelle cose che nelle parole.
Meno sappiamo, più sono lunghe le nostre spiegazioni.
Questo è il mio consiglio ai giovani: avere curiosità.
Credo nelle idee che diventano azioni.
Il provincialismo è qualcosa di più dell’ignoranza. È ignoranza più una volontà di uniformità. È una malevolenza latente, spesso una malevolenza attiva, e l’odium teologicum ne è solo un aspetto. È molto insidioso, ed uno raramente può esserne libero, anche tenendo gli occhi aperti.
Tutta la grande arte nasce dalla metropoli.
Non vi è intelligenza senza emozione. Ci può essere emozione senza molta intelligenza, ma è cosa che non ci riguarda.