Flavia Ricucci – Comportamento
Se, per salireil gradino, la mano tendedopo l’ascesa, nel culoil piede pianta.
Se, per salireil gradino, la mano tendedopo l’ascesa, nel culoil piede pianta.
Quando ti sentirai infelicenon comprensione avrai, ma pietrein viso; ingoia il rospo, la perfidia si veste di sorriso.
Negli intrighi, il sogghigno scandisce i tempi.
In democrazia:Si trova contro di voichi non è con noi.
Non si specchiò nel lago, qualcuno gli aveva raccontato di Narciso! Fece trasportare in alto, vicino al sole, uno specchio infinito. Scelse il giorno della scalata e cominciò a salire. La luce lo abbagliava, lui si frappose tra la luce e il sole e si guardò allo specchio. Il sole si oscurò era arrivato Dio!
Dove la legge è garanzia di libertà l’usciere non spalanca la porta si entra rispettando il proprio turno.
Ancora oggi, fuori dal medioevo, chi prega porta il peso del travaglio dell’umanità in cammino!”Est douce la promenade sur ton travaille”, mi paghi vitto e alloggio anch’io cammino.
La notte stende tenebre pietose sui desideri.
“Basta con i jeans strappati e i costosi abiti da clochard”.[Nota del Vaticano]Cade la pioggiaanche i clochard fannola doccia nudi.
Vorrei cantare al suonodel vento le speranzedi gioventù. Mentrenell’ariabruciano stelle, volano a marepoi, vanno giù.Sono al confinedelle chimere, pioggiad’argento bagna i desertisempre verdeil desiderio: roserosse, anche di sera.
Mi sento scuotere dal profondo “dell’anima”; l'”anima” di un animale domestico che ha perso la ferocia antica per l’occhio del padrone.
Se piange un bimbo mi si allaga il cuore.
Se Dio è Creato: è di sesso maschile, femminile, è trans, è gay.
La bella addormentata si è svegliata, cent’anni di solitudine il suo passato?
Il carnefice ama, anche solo la vittima!
Camminiamo soli l’uno accanto all’altro. Amiamoci.
Con tassa a carico per il trasporto è… un trasporto d’amore.