Franco Paolucci – Stati d’Animo
La nobiltà dell’essere emerge tutta dalla copiosità delle sue lacrime.
La nobiltà dell’essere emerge tutta dalla copiosità delle sue lacrime.
La fortuna è inafferrabile come il vento, perciò ringraziamola visto che respiriamo.
Ambiamo all’eternità ignorando l’eternità della nostra storia.
Spesso il sorriso è frutto della finzione.
L’umorismo puro è un frutto gustosissimo dell’albero della verità.
Il sogno è l’additivo alcolico con cui mutare l’acqua della vita in vino.
I nostri sogni sono il nostro viottolo personale nella foresta della vita.
I nostri sogni migliori sono intenti molto segreti da perseguire con tenacia non scevra d’amore.
Finché un popolo non è contrassegnato dalla conoscenza e dal rispetto minuzioso della legge non è un popolo ma solo una moltitudine.
Siamo tutti in malanimo per le deficienze del sistema sociale ma solo pochi operano quotidianamente per l’avvento di un mondo migliore.
L’ingratitudine è uno dei più subdoli mali sociali.
Quando nasci, più che un maschio o una femmina, per il sistema nasce uno studente ignorante, un consumatore, un contribuente, un vecchio da mantenere e da seppellire.
L’umanità più che di amore e di giustizia, cose che non basteranno mai, necessita impellentemente di autocritica.
Solo nel silenzio totale può udirsi la voce tonante del cosmo ed avvertire i suoi richiami.
L’Astronautica ridimensiona l’ego.
La prevaricazione, la prepotenza e la sopraffazione sono affezioni circolatorie di chi si ritiene esclusivamente “giusto”.
Il futuro predilige annidare nell’irrazionale e nell’imprevedibile i cromosomi del suo sviluppo.