Giovanni Schettino

Il potere è come una scintilla: accendila e d’ora in avanti avrai due possibilità: ti potrà bruciare dall’interno, come potrà farti brillare più di tutte le stelle del firmamento…

Così tanti libri, così tante scuole… così tanti maestri… e nessuno che sappia rispondere alla domanda più fondamentale: “Perché ci acculturiamo? Cosa stiamo cercando?”

Credere in ciò che si vede è semplice, credere in ciò che si sente dentro è cosa da forti di spirito… dubitare di entrambe le cose è da saggi!

Decidere è volere, volere è potere, il potere corrompe, il potere assoluto corrompe assolutamente…

Non sono sicuro di voler sapere ciò che pensa la gente: sono sicuro che esistono pensieri che devono rimanere nascosti agli occhi degli altri…

A volte do ragione alle persone non perché scopro che la mia opinione era errata, ma perché se fosse vera ammetterei che il mondo è peggiore di quel che mi è dato vedere…

Tutti i geni sono maestri, non tutti i maestri sono geni però…

Il saggio non può essere felice, l’acculturato non può essere beato, per questi due stati ci sono gli sciocchi e gli stolti, che non vedono che il mondo cade a pezzi e non fanno sforzi per cambiare lo stato delle cose.

Non c’è peggior nemico di se stessi… un uomo che parte con l’idea di essere sconfitto perderà!

Anche se sono fermamente convinto che il fine ultimo dell’uomo sia la conoscenza, sono altrettanto fermamente convinto che alcune domande non debbano trovare soluzione!

Credere nell’impossibile non è una debolezza… tutti in misura minore o maggiore credono nell’impossibile, sperano in qualcosa che sanno che non si avvererà mai! Lo sanno, eppure ci credono, ed è questa speranza che fa andare avanti l’umanità!

Siamo liberi di scegliere… non di sbagliare all’infinito!

Tutto ciò che serve sapere della vita di un uomo, a volte, è racchiuso in una manciata di pagine!