Lina Sotis – Comportamento
Cosa non fare mai: chiedere separazione o divorzio prima dell’estate o prima di Natale. Sono i periodi in cui uno è più debole.
Cosa non fare mai: chiedere separazione o divorzio prima dell’estate o prima di Natale. Sono i periodi in cui uno è più debole.
Cosa non fare mai: mobbing. Quando vedete la vittima designata, prima di unirvi al gruppo pensate: adesso c’è lei, poi ci sono io. Come ai tempi di Mao.
Cosa non fare mai: porgere per un saluto una manina floscia, o al contrario agguantare con vigore stritolatorio la mano di chi ti sta di fronte. Il miglior modo di stringere la mano è farlo con asciutta naturalezza.
Cosa non fare mai: dimenticare che non siete responsabili solo dei vostri escrementi ma anche di quelli del vostro cane. Certo più complicati da gestire, ma la scelta è stata vostra. Paletta, sempre.
Cosa non fare mai: esibire tutti i ritratti degli amici importanti. Fa poco importante.
Cosa non fare mai: esibire tutti i ritratti della stirpe. Il salotto è un luogo di ritrovo di famiglia e non una mostra fotografica.
Cosa non fare mai: far finta di essere un grande enologo in tempi in cui proliferano i corsi da sommelier. Rischiate di fare una pessima figura. Sono finiti i tempi in cui bastava sapere che esisteva il Corvo di Salaparuta.
Cosa non fare mai: storcere il naso in una casa in cui viene servito il lardo di Colonnata. Adesso è molto più chic del caviale.
Griffe in evidenza. Al primo colpo d’occhio fa tipo che non conosce l’eleganza.
Stivali per signora: solo d’inverno. Niente di peggio dell’abbinamento seta, cotone e stivalone o stivaletto. Antiestetico daa vedere e da sentire.
Cosa non fare mi: tentare di comprare qualcuno. Quelli che si comprano sono come le donne che si danno, si capisce alla prima occhiata.
Cosa non fare mai: cercare marito vestite da porno star. Invece di un “sì” vi verrà proposto un “subito?”.
Cosa non fare mai: d’inverno il blazer blu con sfavillanti bottoni d’oro: sembrerete il fratello di latte dello scamiciato estivo. Quello sbagliato che pensa di essere giusto.
Cosa non fare mai: d’estate la camicia aperta su petto villoso. Fa lo stesso effetto di una camicia aperta su petto implume: maschio che vive molto ma non conosce il saper vivere.
Pizzi o pizzetti. Ottimi per girare una replica di D’Artagnan, se no lasciate stare, siete subito relegato a periferico. Un peccato anche con tutta la riablitazione urbanistica delle periferie che c’è in questo momento.
Cosa non fare mai: accelerare quando qualcuno vi supera. Un vero gentiluomo si riconosce al volante.
Cosa non fare mai: vantarvi di un’amicizia con un potente. Non è elegante e non è proficuo: la categoria subisce continui alti e bassi.