Lucia Quarta – Ricordi
Non c’è cosa al mondo, che possa cancellare il passato.
Non c’è cosa al mondo, che possa cancellare il passato.
Quando credi di non aver nulla da dire, fermati ad ascoltare ricordando i momenti migliori della tua vita. Quei momenti che hai custodito gelosamente, nel tuo cuore.
La poesia invade l’anima ed il cuore di chi con tatto la sa comporre.
Agosto è finito. Il mare oggi abbiamo salutato. C’è chi torna al lavoro, chi a studiare, chi domani va a vendemmiare.
È un giorno meraviglioso, sia per la sposa e per lo sposo, un sogno coronato che alla fine si è avverato.
Con la penna scrivi il futuro, ma non esiste niente per cancellarlo.
Che bello scrivere ragazzi. Potremo raccontare tantissime cose. La mente si apre, dettandoci cosa scrivere, facendo affascinare gli altri a leggerle. Alla fine mettendo insieme, parola dopo parola, nascerà un racconto. Di quello che si inventa la nostra mente.
Una colomba, con un rametto d’ulivo benedetto. Annuncia questo giorno di pace, che sia un giorno sereno, che tutti attendiamo.
Le ali a volte le userei, per andare lontano su un’isola, è lì che andrei, dove regna il silenzio, dove c’è tanta pace, in un cassetto chiuderei la guerra… mettendolo sotto terra.
Che bel letto di foglie morte, la natura si spoglia, ormai, si sente nell’aria il fumo dei camini.
È fiorito il biancospino nelle siepi selvatiche, son fiori molto belli nel raccoglierli a mazzi, la casa si riveste di una freschezza straordinaria.
La natura crea, delle cose bellissime e meravigliose.
Un fiore solo a guardarlo è bellissimo, una volta raccolto, non sarà più come prima perché perde la bellezza ed il valore, alla fine non vale niente, appassirà solamente… Come il fiore, cosi è una persona bella e affascinante. Non c’è più valore, non ha più niente di importante.
Un raggio di sole nascente illumina l’alba al mattino, luccicano dietro la montagna, nasce un nuovo giorno, nasce l’amore.
Quei voli senza ritorno! Che fanno rabbrividire il cuore, che fanno volare l’anima, senza essere più niente, una piuma.Così quella gente, si è trovata in aereo senza farci più ritorno, 150 piume che volano nessuno ormai può farci niente. Dagli errori si può solo imparare per un prossimo avvenire.
Oggi il mio pensiero è per te mia cara mamma. Ti voglio bene, ma purtroppo non sai quanto.
La mia mamma generosa, mi coltiva come la rosa. Così ogni giorno, con il suo fare, grande grande, quanto il mare. Con il suo abbraccio ti riscalda, di più di una borsa calda. E’lei la più forte, dandoti lezioni di vita, dopo un po’ di tempo capirai, le sue parole le ricorderai, allora ti serviranno per poter fare di quelle parole, il tesoro della vita.