Luigi Augusto Belli – Stati d’Animo
Amo il mio equilibrio instabile, tra saggezza e follia, serenità e rabbia, perché mi rende maledettamente vero.
Amo il mio equilibrio instabile, tra saggezza e follia, serenità e rabbia, perché mi rende maledettamente vero.
E anche oggi, come ogni giorno, mi guardo allo specchio, e mi domando: che succederà?
Vorrei riuscire, con le mie forze, a creare in me una fortezza, affinché mi possa rifugiare e difendere da tutto ciò che è sbagliato, ma credo che la risposta sia solo che oggi giorno si abbiano perso sia la fede che i valori.
Tutto è complicato, anche il mio umore lo è, ci sono dei momenti in cui sembra che il cuore possa scoppiare di serenità, e subito dopo momenti che vorresti spaccare tutto.
Tu mi hai deluso, hai lacerato l’ultimo brandello di speranza che avevo nel cuore, hai strappato le mie lacrime dagli occhi; soffrirò ancora per un po’ lo so, poi però, quando sarà il momento risorgerò dalle ceneri della mia stessa delusione, più forte di prima, pronta a riconquistarmi tutta la felicità che merito.
E così rimango ferma, incantata nel percepire i tuoi pensieri.
Non importa se fuori vi sia la tempesta, ma è dentro di noi che deve esserci la quiete.
La gente pensa che la cosa peggiore sia perdere una persona a cui si vuole bene. Beh, si sbaglia. La cosa peggiore è perdere se stessi mentre si vuole troppo bene a qualcuno e dimenticarsi che anche noi siamo importanti.
La fragilità delle persone spesso si sottovaluta e non ci si accorge il male che può fare, a volte devastante al punto di ferire l’anima lasciandogli dei danni permanenti.
È vero, la mente sarà anche capace di creare e percepire i nostri sogni, ma non sarà mai in grado di poterne scrivere il destino.
Tutte le mie parole a te non ancora dette saranno senza dubbio quelle più profonde e vere, perché verranno pronunciate con il cuore, ma dettate dall’anima.
È solo in quei momenti, quando riesci a distrarti, che riesci a liberare il cuore a tal punto che sembra che tutto ti sorrida.
Sentirmi protetta da te, sentirti vicino, accorto, sentirti mio, si il mio uomo, il mio amore.
Vi sono sguardi carichi di dolore, altri di felicità, vi sono quelli che celano odio e rancore altri indifferenza, difficile scorgere uno sguardo realmente disinteressato, poiché in ogni persona vi è sempre un interesse recondito.
Il mondo è di chi lo sa rendere felice e così riscopriamo che siamo noi il nostro mondo.
Anche sola nella notte, un solo nome riesce a non farmi dormire e a tormentarmi l’anima, il tuo.
Chi è innamorato è come un cavallo senza briglie, che corre tagliando il vento, sentendosi libero e felice di emozionarsi.