Michelangelo Blanco – Filosofia
La verità è sempre oltre, ma mai fuori di te.
La verità è sempre oltre, ma mai fuori di te.
Io sono e quindi penso lasciandomi ragionare e più ragiono e più penso e meno sono.
Staccheremmo Cristo dalla croce se smettessimo di vivere a mezzo busto.
Cerco di capire il libero arbitrio, ma la mia mente condizionata mi impedisce di esercitarlo.
Prendi un pugno di sabbia del deserto.Questa è la porzione di verità che ti offre la Chiesa del tuo tempo.
Satana è uno spettro orrendo creato dall’ignoranza dell’uomo il cui fine è di allontanare se stesso dalla malvagità, per questo Satana non morirà mai, come non muoiono le favole per i bambini.
È più facile che un “istintivo” entri nella cruna di un ago che un “pensatore” nel regno della sua mente profonda.
Le parole sono semi che non fecondano la terra sterile.
L’essenza del fiore è il paradigma della felicità.
L’utopia è la chimera che si nutre del senso comune.
“Cogito ergo sum” (Penso, dunque sono) o “Nosce te ipsum” (conosci te stesso).Chi mente, Cartesio o Socrate?
Non esiste tutto ciò che la mente non riesce ad immaginare.
Oggi l’orologio della mente non batte più le ore, chè i secondi già son troppi ed i minuti son contati per la nostra comprensione ed il capire diventa un miraggio.
Perdere la memoria è perdere un po’ di fiducia in se stessi. Se si aggrava, il se stessi che conta non conta più.
L’ignoranza è l’ultima a morire.Sbagliato!L’ignoranza non muore mai.
Se la legge non ammette l’ignoranza, come fa ad essere uguale per tutti?
L’incolpevole.Se “la legge non ammette ignoranza”, come fa ad essere uguale per tutti?Allora occorre una legge che tuteli l’ignorante.Ma quando l’ignoranza, ahimè molto diffusa,si annida in coloro che le leggi le fanno,avviene che nasce una legge che condanna a morte chi è incolpevole delle proprie disgrazie.Che ne direste se si facesse una legge che condanni a morte chi è in-colpevole della propria ignoranza?Quanti legislatori sopravviverebbero?