Michelangelo Da Pisa – Bacio
Pulsa il tormento delle rime alternate a cui vien negato l’ardore di un bacio.
Pulsa il tormento delle rime alternate a cui vien negato l’ardore di un bacio.
Lo sguardo che repentino si adagia sulle labbra, preludio del primo bacio o dell’ennesimo rimpianto. È in quel preciso frammento di tempo, al confine tra l’osare e il desistere, che la mente dovrebbe avere il buon senso di tacere per dar voce alla pelle.
Non sono megalomane, ma Dio non crede che io esista.
Dio ha creato l’uomo il sesto giorno. Visti i risultati, evidentemente era già con la testa al weekend.
In un mondo in cui è una rarità incrociare gente naturale, come potrei addirittura credere nel soprannaturale?
La danza è la lingua più diffusa al mondo.
Locali pieni, ma di gente vuota. Musei vuoti, ma d’arte pieni. Il mio è un Paese in cui se chiedi del Bernini, replicano: “con ghiaccio o liscio?”.
Non v’è maestro più efficace dell’arte che parla al discente attraverso il linguaggio della bellezza.
La fotografia è una spietata carceriera di emozioni. In quell’esatto istante, in quel preciso luogo, priva il tempo della sua imperturbabile libertà di scorrere, tramuta luce in un abbraccio spazio-temporale, trasforma l’occhio in culla per l’eternità.
D’accordo, l’anima è un’astrazione logica, un concetto irrazionale, una fede personale. Puoi vestirla di abiti religiosi, spirituali, ascetici, ma solo quando è nuda si rivela nel suo incanto, quando diviene il peso netto delle tue paure e diviene accecante agli occhi di vuol vederla.
È il più grande paradosso della vita, occorre avere un animo schifosamente ricco per potersi vestire di umiltà.
Anima deriva dal greco “ánemos”, vento, pertanto lascia che soffi imperante, che ti spettini la quotidianità, che faccia rumore tra le fessure delle tue convinzioni, che spazzi via le tue paure. Lascia che sia.
Le infiltrazioni di quotidianità sottopelle non riusciranno a far marcire il mio animo.
Lo sguardo è la dimostrazione scientifica che l’animo sia poliglotta.
È una strana forma di condensazione quella che vede passare la mia anima dallo stato emozionale a quello liquido.
Di cosa ti meravigli? Dovresti saperlo che le persone sensibili hanno l’anima viva esposta alle intemperie emotive. Basta un alito di vento per cospargerla di tormento.
L’abbraccio è quel momento in cui terminano di incrociarsi gli sguardi e iniziano a intrecciarsi le anime.