Michele Sannino – Stati d’Animo
I pensieri sono come il mare: partono da un punto preciso, non sai dove arrivano e non sai mai quando finiscono.
I pensieri sono come il mare: partono da un punto preciso, non sai dove arrivano e non sai mai quando finiscono.
Ho cercato in un volto gli occhi teneri dell’amore. Ho cercato la vita in un cuore per dar vita al mio cuore. Ho cercato ovunque il meglio della vita per me, ma alla fine sono giunto alla conclusione che tutto quello che cercavo, l’ho trovato non tanto lontano da me. In me.
Ho imparato che il bene non lo trovi nelle parole, ma nelle presenze. E l’unica presenza che sento è il battito del mio cuore.
Bisogna avere un carattere forte, come una roccia, per andare avanti o per fare qualcosa nella vita.
Solo chi non sa cos’è l’abbandono, ti abbandonerà.Solo chi non conosce la fame di un abbraccio, non sa abbracciare.Solo chi non sa questo non potrà mai capire cosa sia donare Amore.
Certi abbracci sono la sola cosa di cui hai bisogno. Un abbraccio di chi ti vuole bene con il cuore.
E poi ci sono quei momenti in cui sei felice, non ti manca nulla, hai tutto quello che ti serve, come le attenzioni, l’affetto e la dolcezza. Ma non ti basta, perché ti manca qualcosa che il cuore sa, e non lo rivela con le parole ma con i gesti.
Più ami qualcuno più ci resti male. Più cerchi di farti voler bene, e più ti trafiggono il cuore. La sincerità ti ripaga con soldi falsi, come la bontà che ti ripaga sempre, ma mai nella stessa misura.
Cerca di tenerti stretto chi ti vuole bene e cerca sempre di non offendere e ferire chi sente questo per te. La vita non è come il tempo, che ti rivela tutto e tutti.
Quanto è bello ascoltare il cuore con i suoi battiti. Emozioni silenziose, che due labbra non possono pronunciare. Battiti alimentati dalla tua presenza che giorno per giorno riesci a regalarmi. Doni a questo cuore la felicità di sorridere, in questa vita bagnata da troppe lacrime, ingiuste.
La vita si diverte a metterci a dura prova, ma quelli che usano il cuore in tutto riescono sempre a farcela.
Amo stare solo, e odio vivere restando da solo. Il sentirmi solo è pace per la mia anima. Ma è una sofferenza continua per il mio cuore.
Ho visto, ho provato di tutto nella vita, ma non ho mai visto la bellezza della sera, con l sua magia, e mai ho sentito la carezza dolce della sera.
Guardo l’infinito e mi perdo in me. Ascolto il soffio del vento che mi porta lontano, ma non troppo, perché è in me che leggo.
Ti dicono sempre: segui il cuore. Ed è quello che faccio da sempre, perché il cuore è mio, come anche le cicatrici su di esso.Le sento, le vivo e vedo gli effetti non sempre piacevoli. Seguo e servo il mio cuore e nessuno, oltre me, porta il fardello del male che ho ricevuto, e nessuno mi è vicino nel viaggio verso il futuro. Sceglierò sempre la stessa strada. Quella del cuore.
A volte, sai, ti cerco mia solitudine, cara e insperabile solitudine.Vedo quello che vorrei e sopraggiunge puntuale il desiderio di fuggire da te.
Non amo le gabbie, non sopporto le costrizioni, sono nato libero, libero dalle prigionie. La solitudine mi affascina, mi fa essere quello che sono. Un’anima libera.