Monica Cannatella – Sorriso
Non c’è nulla che io possa rimproverarmi, ho amato quando dovevo, e ho sorriso molte più volte di quanto non fosse necessario.
Non c’è nulla che io possa rimproverarmi, ho amato quando dovevo, e ho sorriso molte più volte di quanto non fosse necessario.
Non ci vuole molto per farmi sorridere, sarà perché penso che l’importante non è per cosa sorridi, ma con chi sorridi.
E sorrido. Sorrido per ogni “grazie” non ricevuto, per ogni mano che non mi viene tesa, per ogni abbraccio che mi viene negato. Sorrido ad ogni colpo che mi viene inflitto, a chi mi volta le spalle, ai falsi amici. Io sorrido sempre… magari uno di questi giorni trovo anche chi è capace di regalarlo a me un sorriso.
E capii che dietro il più bel sorriso che avessi mai visto, c’era una donna a cui qualcuno aveva tolto molte volte la voglia di mostrarlo.
Prendetevi cura delle persone, sempre. I meno bisognosi si sentiranno più amati, i meno amati si sentiranno più vivi e pieni di speranza.
Ho rinunciato ai miei sogni per aiutare altri a realizzare i loro, ho smesso di cercare la mia felicità per trovare quella di chi mi stava accanto, ho sempre lasciato che i miei desideri finissero accantonati in un angolo nascosto del mio cuore per esaudire quelli delle persone che amo. Adesso è giusto che io mi rimetta alla ricerca di quel che merito e non ho mai avuto.
Sognare non è mai sbagliato, ma si rischia di perdere di vista la realtà, accontentarsi di vedere e toccare quello che vogliamo solo quando teniamo gli occhi chiusi non è il massimo, il massimo è aprirli e scoprire che ci stanno realmente davanti.
Una volta avevo un sogno, non ricordo quanto tempo sia passato da ché l’ho lasciato li, chiuso dentro un cassetto ad aspettare che io me ne ricordassi, che come una volta io credessi in lui. Rincorriamo i sogni per cosi tanto tempo, e poi? Alla fine, quando ci sembra che siano diventati irraggiungibili ci rinunciamo con tale facilità da non ricordare neppure il motivo per cui avevamo cominciato a credere che quel sogno potevamo farlo nostro.
Tieniti stretto i tuoi sogni, non lasciare mai che il vento del fallimento se li porti via. Solo combattendo per essi potrai un giorno vederli realizzati.
Non fare mai di me il tuo sogno, se solo mi accorgessi che per te è solo un gioco mi trasformerei nel tuo incubo peggiore.
Dai ai pensieri ali per volare, alle parole scarpe comode per arrivare a destinazione, ed ai sogni un letto comodo su cui riposare.
Ho messo i miei sogni in soffitta. Alcuni erano troppo grandi e ingombranti, altri invece, irraggiungibili. Erano davvero belli, ma costavano troppo. Si, perché forse in pochi lo sanno, ma i sogni si pagano. Spesso a caro prezzo! Li ho lasciati lì, tra un affittasi e un vendesi, tra un “non sono riuscita a realizzarli” e un “non ho avuto il coraggio di rincorrerli per tutta la vita”.
Con le parole tutti pronti a darti una mano, ma se devi passare ai fatti l’unica mano pronta ad aiutarti è la tua!
Essere giudicati per colpe che non si hanno è come essere condannati per un crimine non commesso.
L’errore più grande non è stato andare via, ma tornare!
Tutti commettono degli errori, la perfezione non esiste!
Non fare mai una promessa se non sei in grado di mantenerla.