Nello Maruca – Comportamento
L’umano critica spesso il comportamento del suo simile evidenziandone, spavaldamente, gli errori senza accorgersi, però, che nel contempo è lui a cadere in cantonata di maggiore spessore.
L’umano critica spesso il comportamento del suo simile evidenziandone, spavaldamente, gli errori senza accorgersi, però, che nel contempo è lui a cadere in cantonata di maggiore spessore.
Il cuore s’attrista e l’alma resta in pena se le orecchie captano turpiloquio nei tuoi riguardi.
Le persone orgogliose sovente non ammettono i loro errori e negano pure l’evidenza.
Per ottenere qualche volta qualcosa spesso devi dare molto.
Chi non riesce a convivere con gli altri non capisce che la colpa è dentro di sé e scarica sempre le responsabilità sulla società.
Se non si è noioso si acquisisce la simpatia degli altri.
La cattiveria può esplodere anche nell’animo delle persone docili.
Il medico che ha difficoltà ad affondare il bisturi peggiora la malattia.
Le difficoltà che inesorabilmente ostacolano il regolare percorso vanno affrontate con decisione e coraggio. Tergiversare potrebbe provocarne altre.
Bifolco non è colui che nasce e cresce tra le mandrie ma colui che ne fa le azioni anche se istruito e nato in una reggia.
Il parlare pacato ed educato è ben accetto da chiunque.
L’indigente non è mai circondato da alcuno, anzi lo sfuggono tutti; di contro il benestante è stufo di avere troppa gente intorno a se.
Per pesce che va a male il puzzo lo manda, per primo, la testa. I cattivi esempi vengono dall’alto.
Come al bovino piace ruminare così all’essere molesto piace dell’altrui spargere infamia.
Taci i difetti di chiunque, portarli alla luce sarebbe inimicizia perenne.
Sii sempre vigile, il pericolo è in agguato anche nel posto che sembra sicuro.
Colui che crede di sapere già tutto non ha pensato che deve ancora imparare molto.