Oscar Wilde – Società
L’intelligenza è in se stessa un’esagerazione e distrugge l’armonia di ogni volto.
L’intelligenza è in se stessa un’esagerazione e distrugge l’armonia di ogni volto.
I parenti sono soltanto una banda di noiosi, totalmente sprovvisti di savoir vivre, e altrettanto inetti per quanto riguarda la scelta del momento di morire.
Gli esami non hanno alcun valore. Se uno è un gentiluomo, ne sa abbastanza; se non è un gentiluomo, qualsiasi cosa sappia è per lui un male.
Un gentiluomo di campagna inglese che galoppa dietro a una volpe: l’ineffabile nel pieno perseguimento dell’immangiabile.
La conversazione erudita è o l’affettazione dell’ignorante, o la professione di colui che è mentalmente disoccupato.
Più si analizzano gli altri, più scompare ogni ragione d’analisi.
Vi è qualcosa di infinitamente meschino nelle tragedie degli altri.
La maggior parte della gente è altra gente. Le loro idee sono opinioni altrui, la loro vita un’imitazione, le loro passioni una citazione.
La passione fa pensare in circoli viziosi.
Il piacere è l’unica cosa su cui valga la pena di avere una teoria.
I paradossi sono sempre pericolosi.
Non vi è niente di peggio di un’influenza positiva… Ogni influenza è immorale perché influenzare qualcuno significa dargli la propria anima.
Ogni influenza è negativa… ma un’influenza positiva è ciò che vi è di peggio al mondo.
Non c’è arte senza coscienza di sé, e la coscienza di sé e lo spirito critico sono tutt’uno.
La mia esperienza è questa: appena la gente è vecchia abbastanza per saperne di più, non sa proprio più niente.
Un bambino che si è scottato ama il fuoco.
Ciò che accade a un altro accade a te stesso.